“Ragazzi: leggete, leggete tutto, leggete sempre. E solo dopo, potrete disegnare. Ma prima di tutto leggere, mi raccomando”.

Questo il messaggio in chiaro di Nico Pillinini, il noto vignettista satirico de La Gazzetta del Mezzogiorno, ospite da Cialuna per gli appuntamenti di primavera e la presentazione del suo ultimo libro “La Gazza per rubarvi una serata” (Edisud), unica tappa a Barletta in provincia.

E fra le mille graffianti sue vignette a gogò raccolte nel volumetto, Pillinini, da irriverente "genio della matita più affilata che c'é", un’anteprima esclusiva assoluta per i barlettani l’ha voluta pubblicamente svelare in diretta. La sua personalissima vignetta di protesta contro il busto nella stazione ferroviaria a Pietro Mennea, definito dal disegnatore-giornalista “un vero e proprio obbrobrio, un’offesa al campione che ho personalmente conosciuto da giovane quando facevo sport anch’io. Un obbrobrio terribile da togliere immediatamente dalla vista di chiunque. Io ci ho provato con una mia mobilitazione su facebook fin da quando fu scoperto nel 2014, ha aggiunto Pillinini fra gli applausi dei presenti, consegnando la vignetta originale agli organizzatori dell’incontro, ma ora tocca a voi barlettani di provvedere: sbrigatevi, non ne possiamo più, davvero!”.

Nel pubblico richiamato dal copione dell’intrigante serata-laboratorio, animata e condotta dal giornalista Nino Vinella, gli studenti delle classi di IV e V sezione A col prof. Sguera del liceo artistico diretto all’istituto professionale Garrone dal prof. Diviccaro.

Dal come nasce una vignetta a quanto la satira intervenga nell’attualità della cronaca. E’ stato soprattutto a loro che si è rivolto Pillinini intervistato a turno sui rapporti fra satira, informazione, potere in una carrellata dal fascismo alla Prima Repubblica e fino ai tempi d’oggi. Nel 2009 a Pillinini è stato conferito il Premio Internazionale della Satira che Forte dei Marmi riconosce ai migliori disegnatori. Un suo fan eccellente fu Sandro Pertini: il Presidente partigiano lo invitò al Quirinale quando venne pubblicato il suo primo libro dal titolo, appunto, di “IMPERTINENZE”.

“La Gazza per rubarvi una risata” (edizioni Edisud La Gazzetta del Mezzogiorno) contiene la raccolta di tutte le più dissacranti, esilaranti ma sempre intelligenti vignette disegnate da Pillinini sul massimo quotidiano a più larga diffusione fra Puglia e Basilicata. La serata-laboratorio è così trascorsa come una mega-strepitosa carrellata di ricordi e di "flash" d’attualità sulla cronaca, i personaggi, gli avvenimenti, i fatti quotidiani, le notizie dell'ultima ora ma sempre in prima pagina. Dove alla tecnica professionale del più raffinato disegno satirico si aggiunge l'arma della citazione sempre pungente, il gusto della battuta all'acido solforico, l’ironia elevata a potenza nel tiro sul bersaglio di turno.

Definito nel suo curriculum come "vignettista satirico" patentato, Nico Pillinini è in realtà giornalista professionista. Vive ed opera a Taranto. Fa informazione con la scrittura del disegnatore: usando matita ma passando con disinvoltura al computer, gusto per la battuta corrosiva e quel tocco istintivo tutto personale che gli suggerisce a caldo come disegnare il personaggio di turno ritratto con impressionante somiglianza rispetto all'originale, oppure il fatto del giorno descritto in un unico ma imperdibile fotogramma, ed ancora il tema di commento che apre tutto un dibattito su “La Gazzetta del Mezzogiorno”, il massimo quotidiano pugliese dove collabora in esclusiva da decenni e che ha sempre accompagnato nel suo processo di energica crescita civile, editoriale e soprattutto giornalistica suscitando il consenso dei Lettori. Attualmente cura la rubrica del blog “Satyricon” nell’edizione della Gazzetta sul web.

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Barletta - “La Gazza per rubarvi una risata”: il vignettista Pillinini presenta il suo libro
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Barletta - Incontro con il vignettista Pillinini
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