“Camminando verso Canne della Battaglia” sulla Via Francigena: atto primo.

Nell’appuntamento del debutto, sabato 28 maggio, una quarantina i partecipanti alla passeggiata (a piedi e con trasporto logistico in autobus) che ha consentito la visita al sito archeologico e dintorni lungo l’itinerario sulla strada provinciale ex 142 dalla statale 93, via Canosa.

L’idea-progetto dell’amministrazione comunale ha calendarizzato gli ultimi tre sabato di maggio appunto, il prossimo 25 giugno e l’ultimo il 30 luglio per un totale di 150 partecipanti.

Sabato scorso all’appello delle prenotazioni presso l’ufficio IAT, in condizioni meteo discrete (tempo soleggiato, scarsa umidità) il gruppo dei partecipanti ha seguito le guide professionali visitando prima Sepolcreti, Antiquarium e Cittadella, per inoltrarsi poi “lento pede” all’interno del territorio cannense.

Tappa alle Terme di San Mercurio (eccezionalmente aperte per l’occasione dal personale dell’Antiquarium) e poi proseguendo sul sentiero che porta alla Fontana medievale di San Ruggiero, così da risalire sull’aia della Masseria di Canne, sostare al vicino Menhir e raggiungere, sempre a piedi, Masseria Antenisi sulla provinciale ex 142.

Una salutare camminata, allora…

Alle Terme di San Mercurio, conosciamo meglio i partecipanti: sulla lista naturalmente i barlettani, da Margherita di Savoia i più giovani e, a sorpresa, visitatori di una certa età che senti parlare in francese.

“Ma noi siamo barlettani che vivono in Belgio!” - esclama sorridendo un’attempata ma decisamente simpatica signora in tenuta sportiva, fra italiano e dialetto - “Esattamente nella regione di Liegi. Abbiamo approfittato di quest’occasione per ritornare a fare la passeggiata della nostra infanzia… Siamo venuti a trovare i nostri familiari a Barletta dopo tanti anni. E così eccoci qui: come quando venivamo a Canne verso la fine degli Anni Cinquanta, ricordo il 1959. Io bambina restavo a bocca aperta quando mio zio mi raccontava la battaglia di Annibale e mi mostrava i resti della cittadella, che a quell’epoca sbucavano appena dal terreno che era un pascolo per le pecore. Belli questi ricordi, un vero tuffo al cuore! Bravi tutti, bravi davvero”.

I soci volontari del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia hanno accolto i partecipanti alla sua Base logistica e punto informativo turistico nella Stazioncina vicino alle Terme di San Mercurio, tuttora in fase di riallestimento dopo i vandalismi dello scorso mese di ottobre, offrendo informazioni turistiche ed una scelta serie di cartoline commemorative dal proprio Archivio storico (ormai introvabili nel circuito dei collezionisti) come gadget promozionale.
Sul loro cammino, i "pellegrini" hanno incontrato: la storica fontana di San Ruggiero (sec. XII) assediata da degrado e abbandono, con i graffiti di vernice spray sull'antico vascone di pietra ed erbacce dovunque: l'antica Masseria di Canne chiusa e semiabbandonata, forsse oggetto di speclazione; il menhir fra gli ulivi anch'esso bersagliato da immondizia; i pini della galleria verde attaccati da incendi dolosi e veleni chimici...

Per i partecipanti, la giornata si é conclusa a Montaltino con visita pomeridiana al Borgo (fra la Chiesa dell'Annunziata e l'artistico pozzo) dopo la colazione al sacco consumata sul posto.

LA REDAZIONE

Si ringrazia la dott.ssa Rita Di Gaetano e la dott.ssa Luisa Filannino per le immagini

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"CAMMINANDO VERSO CANNE DELLA BATTAGLIA" SULLA VIA FRANCIGENA

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