Quando gli parlava, Pietro, si proprio lui, gli dava sempre del "voi" e lo chiamava “Campione”. Era così quel particolare rapporto che legava Mennea, giovane atleta della velocità, a Cosimino Puttilli, marciatore e vincitore veterano di ben due campionati italiani sui cinquanta kilometri nel ’38 a Como e nel ’47 a Barletta.

Legame costruito sul rispetto e su quel prepotente desiderio di emulazione che Pietro custodiva dentro di sé da quando, in famiglia ed in città, le leggendarie imprese di Puttilli, condite da quella irruenta carica di umanità e di simpatia, gli erano state raccontate come favola divenuta esempio di vita e di sport nella loro comune "barlettanità" vissuta ed interpretata come senso di orgogliosa appartenenza alla Città della Disfida... E dunque della loro "patria" sportiva da portare sempre più in alto e sempre più lontano nel mondo intero.

Puttilli era, più che anima, il vero e proprio “vocione” del tifo organizzato pro Mennea. Ad ogni vittoria, tutta Barletta sapeva già che ci sarebbe stato un corteo guidato da lui come irriducibile fan armato di megafono, magari dal tettuccio scoperto di una utilitaria, tirandosi dietro qualche migliaio di persone.

Fu così dopo il record mondiale del 12 settembre 1979 (19”72 a Mexico City), poi dopo poche ore l’oro di Mosca lunedì 28 luglio 1980 e fu ancora più di così in quella mitica domenica pomeriggio del 17 agosto, appena pochi giorni dopo l’ebbrezza olimpionica: quando sulla pista del nuovo stadio comunale di via Vittorio Veneto, Mennea prese il volo e registrò il record mondiale a livello del mare sulla sua distanza di 200 metri in 19”96.

Oggi, quello stadio porta il nome di Cosimo Puttilli. Il Comune ha dimenticato il 70° anniversario del suo secondo titolo iridato conquistato nel 1947 al termine di una poderosa marcia fra le città intorno a Barletta sul cemento del velodromo del "Lello Simeone", il vecchio stadio di tanti bei ricordi... Ma poco importa. Ce ne siamo ricordati noi e la Famiglia: tanto basta ed avanza a colmare la misura dell'amnesia amministrativa.

Ma è sempre Puttilli a stringere con la forza della passione e del sentimento nel suo abbraccio la pista di fresca intitolazione a Pietro Mennea.

Passato e presente uniti per il nuovo futuro dell’atletica leggera a Barletta. Così la storia continua…

Nino Vinella

ATTIVA LA NUOVA PISTA DI ATLETICA DEDICATA A PIETRO PAOLO MENNEA

http://www.comune.barletta.ba.it/retecivica/avvisi17/171128_inaug_pista_atle_mennea.html