Pasquetta alla storica stazioncina sulla linea ferroviaria Barletta-Spinazzola. La disponibilità dei Soci volontari del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia ha consentito un elevato grado di accoglienza e di informazione turistica negli spazi verdi attrezzati dove il congiunto apporto della Barsa e delle competenti strutture del Gruppo Ferrovie dello Stato per la tenuta e la pulizia di luoghi mai così tanto affollati ha merita un pubblico elogio e ringraziamento prima, durante e dopo la giornata di festa.

Scongiurata la chiusura di Antiquarium e Cittadella a seguito del pressing da parte dell’Amministrazione comunale e della Cgil Funzione pubblica territoriale sulla direzione del Polo Museale che, preso atto della disponibilità a restare in servizio di due custodi, della presenza di quattro volontari dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato e di due unità aggiuntive sempre da parte del Comune, ha consentito l’accesso al pubblico nelle aree soggette alla propria giurisdizione.

“Canne della Battaglia è valore pubblico a 360 gradi” resta dunque lo slogan di questa Pasquetta: l’area infatti esprime luoghi e mete turistiche, di visita, di riscoperta e di autentica conoscenza anche ben oltre le perimetrazione del cosiddetto “Parco archeologico” di recente oggetto dello schema di convenzione fra Comune di Barletta e Polo Museale della Puglia.

L’intervento del sindacato, esteso come allarme sull’intera regione, ha denunciato le assai gravi carenze di personale in tutti e quattordici i siti targati Ministero Beni Culturali (quattordici), carenze a cui si può e si deve far fronte, come nel caso “spot” di Barletta per Canne della Battaglia a Pasquetta, con un impegno del collettivo di squadra che prevalga sulle potenzialità dei singoli soggetti. Il prossimo 25 aprile ed il 1° maggio saranno test altrettanto cruciali data la prevedibile affluenza di visitatori programmati per gite ed escursioni.

Anche perché, come si diceva, Canne della Battaglia è un emozionante mosaico, una realtà diversamente ma moltissimo “al plurale” (i romani declinavano il pluralia tantum: Cannae Cannarum…) ma da vedere, oggi come oggi, unitaria e globale: dove la presenza degli enti pubblici e dei propri micro-territori normati, posseduti e gestiti per leggi e convenzioni procede di pari passo alla coesistenza di soggetti associativi nel campo del volontariato attivo e di privati. Quali? Gli agricoltori che conducono a centinaia i propri fondi. Senza poi nemmeno dimenticare la presenza di strutture religiose (la Parrocchia Santuario di San Ruggiero) ancora in grado di esprimere grandi potenzialità.

Nino Vinella

Martedì 3 aprile 2018

GUARDA L'ALBUM FOTOGRAFICO SU FACEBOOK...

CANNE DELLA BATTAGLIA - A PASQUETTA 2018 VINCE IL COLLETTIVO...

https://www.facebook.com/pg/Comitato-Italiano-Pro-Canne-della-Battaglia-Barletta-191679757618854/photos/?tab=album&album_id=1631235236996625

GUARDA LA RASSEGNA VIDEO SU YOUTUBE...

TG NORBA - Il sito archeologico di Canne della Battaglia aperto in extremis a Pasquetta grazie alla disponibilità dei due custodi e dei volontari. Grave la carenza di personale. Il problema potrebbe riproporsi il 25 aprile e il 1° maggio.
Servizio di Giovanni Di Benedetto. Interviste a: Nicola Rizzi, Custode; Domenico Farano, Custode

http://www.norbaonline.it/od.asp?i=46355&puntata=Canne-della-Battaglia-aperto-a-Pasquetta-grazie-a-custodi&pr=SERVIZI%20TG

AMICA 9TV - CANNE DELLA BATTAGLIA, SITO APERTO A PASQUETTA GRAZIE AI LAVORATORI

https://www.youtube.com/watch?v=YW4ZQtkCG-w&feature=share