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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

10/12/2018.  BARLETTA - “LA PUGLIA DEI POLACCHI”, PRESENTAZIONE DEL LIBRO IN ANTEPRIMA REGIONALE MERCOLEDI’ 12 DICEMBRE ALLE 17,30 NEL CIRCOLO UNIONE. CERIMONIA UFFICIALE DI CONFERIMENTO DELLE BENEMERENZE "CANNE DELLA BATTAGLIA FA SEMPRE NOTIZIA" EDIZIONE 2018 .

Sarà presentato nell’incontro pubblico a Barletta mercoledì 12 dicembre (Circolo Unione ore 17,30) in anteprima regionale il libro “La Puglia dei Polacchi” scritto da Gianluca Vernole e Zaneta Nawrot. Il volume (Aletti Editore, Collana “Gli emersi”, narrativa), frutto di anni nella scrupolosa ricerca di fonti e testimonianze inedite, raccoglie in 362 pagine la storia del 2° Corpo d’Armata polacco del generale Wladyslaw Anders quando, nel dicembre del 1943, i soldati polacchi sbarcarono a Taranto e nessuno poteva immaginare quale profondo segno avrebbe lasciato la loro presenza nei cuori della generosa popolazione pugliese, combattendo valorosamente a fianco delle truppe alleate a Montecassino e nella battaglia di Ancona: una scelta formazione, un'armata che raggruppò gli esuli polacchi.

Terminate le ostilità, fu grazie al generale Anders come segnale forte di una futura unità nazionale nella madrepatria che nell'aprile '45 si organizzarono proprio a Trani e Barletta due centri di raccolta, dove la W.R.S. - N.C.W.C. (War Relief Service - National Catholic Welfare Conference) cercava fondi per la propria opera caritatevole. Accadde così che, subito dopo la fine della seconda guerra mondiale quando, terminato il conflitto, i tanti polacchi in terra di Germania come prigionieri, operai o altro, passarono in Italia dove vennero diretti a Trani e Barletta a ridosso della 7a divisione fanteria del 2° corpo che stazionava nelle due città.

Da quest’attività nacquero spontaneamente, nello stretto ed amichevole rapporto di solidarietà vera e tangibile con la popolazione di Barletta, quelle forme di aiuto caritatevole e solidale che ancora oggi i più avanti negli anni fra i nostri concittadini ricordano come il “mercatino dei polacchi”: una serie di bancarelle allineate ordinatamente in quella che fu la parte iniziale di via XXIV maggio sottostante l’edificio scolastico Massimo d’Azeglio lungo i giardini di viale Giannone.

In quelle bancarelle si vendevano soprattutto abiti e indumenti usati, spesso di origine militare, dalla cui vendita si poteva liberamente ed umilmente contribuire al sostentamento dei connazionali polacchi che risiedevano nei quartieri militari ed avevano costanti relazioni sociali e civili con la gente barlettana. Questo spicchio di Polonia, a Barletta come altrove in Puglia (a Casamassima sorse il primo dei quattro cimiteri militari polacchi in Italia) generò una presenza ed una testimonianza: la piccola grande terra polacca “made in Puglia” fu battezzata proprio con un preciso nome della lingua polacca: “osiedle”, ovvero un'entità territoriale, la frazione di un comune urbano, generalmente di dimensioni medie o piccole.

E Barletta ebbe l’onore ed il privilegio di ospitare nel proprio territorio comunale una “osiedle” stabilmente abitata da polacchi che spedivano e ricevevano lettere, corrispondenza, pacchi. Per questo, con delibera del comando del 2° corpo venne autorizzata ad emettere francobolli chiudi-lettera. La suddivisione dei ricavi doveva essere: 50% ai fini della società, 35% aiuti civili e 15% vedove e orfani dei soldati del 2° Corpo. I centri di raccolta facevano uso gratuito della Posta militare riservata ai polacchi (con sede in Barletta). Le poste italiane non ricevevano compenso per la corrispondenza inoltrata, che poteva essere dunque affrancata con i soli chiudi lettera.

Quanto agli annulli, erano i seguenti: Centro di Raccolta di Barletta; Centro di Raccolta di Trani; Posta dei Centri di Raccolta polacchi Barletta-Trani; Posta dei Centri di Raccolta in Italia Barletta-Trani; Posta Militare Polacca, 2° Corpo.

Di tutta questa storia, tenuta "nascosta" per decenni e finalmente raccontata soprattutto per i più giovani a completare le conoscenze su quanto accaduto negli anni del dopoguerra ne parleranno gli autori Gianluca Vernole e Zaneta Nawrot intervistati dal giornalista Costantino Foschini con il contributo di Michele Grimaldi, responsabile della sezione di Barletta dell’Archivio di Stato di Bari, durante l’incontro che si terrà mercoledì 12 dicembre alle 17,30 nel salone di rappresentanza del Circolo Unione, promosso ed organizzato da Archeoclub d’Italia Onlus Canne della Battaglia Barletta e da Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia sotto gli auspici del Senato (Ufficio cerimoniale di Palazzo Madama), Consolato della Repubblica di Polonia in Italia, Associazione culturale Piccola Polonia, Associazione Famiglie Combattenti Polacchi in Italia.

“Canne della Battaglia fa sempre notizia” è il titolo della benemerenza riservata a coloro che si sono particolarmente distinti nella valorizzazione e nella promozione dell’omonimo sito archeologico e dell’intero suo territorio.

Nell’edizione 2018, l’apposita Giuria ha segnalato come categorie e figure destinatarie del riconoscimento: testate giornalistiche, operatori dell’informazione, associazioni culturali, enti sportivi, imprenditori e sostenitori a vario titolo.

L’iniziativa, alla presenza delle Autorità e congiuntamente patrocinata a cura del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia e di Archeoclub d’Italia Onlus Canne della Battaglia Barletta, si svolgerà quale prologo alla presentazione in anteprima regionale del libro “La Puglia dei Polacchi” nel salone di rappresentanza del Circolo Unione (Giardini De Nittis) mercoledì 12 dicembre alle ore 17,30 con l’intervento di scuole cittadine.

LA RASSEGNA STAMPA SUL WEB...

Scritto da Gianluca Vernole e Zaneta Nawrot. “La Puglia dei Polacchi”, presentazione del libro in anteprima regionale.
Nell'aprile '45 si organizzarono proprio a Trani e Barletta due centri di raccolta

https://www.barlettalive.it/news/cultura/773776/la-puglia-dei-polacchi-presentazione-del-libro-in-anteprima-regionale

Barletta, “La Puglia dei polacchi” mercoledì al Circolo Unione

https://www.facebook.com/barlettanews.it/?ref=br_rs





 

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