www.comitatoprocanne.com

Meteo Puglia










CANNE DELLA BATTAGLIA:
RIPULIAMO DALLO SCEMPIO LA FONTANA DI SAN RUGGIERO
Vai al sito


Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

04/04/2019.  MARGHERITA DI SAVOIA – COME COMUNICARE CULTURA: UNA NUOVA FRONTIERA PER L’UNIVERSITA’ E IL GIORNALISMO. RIFLETTERE SULLE EVOLUZIONI IN ATTO, FATTORE DI CRESCITA CON APPORTO DI CONOSCENZA E DELLE COMPETENZE, DIDATTICA DEL SAPERE E RISPETTO DELLA VERITA' .

A Margherita di Savoia, la parrocchia Santissimo Salvatore ha ospitato nella sala conferenze in Corso Vittorio Emanuele l’incontro pubblico, aperto a tutti e accreditato dall’Ordine dei Giornalisti, sul tema: “Come comunicare la cultura, una nuova frontiera per l'università e per il giornalismo” con l’intervento quali relatori del prof. Saverio Russo, docente di Storia moderna all’Università di Foggia, presidente regionale FAI (Fondo Ambiente Italiano) e di Nino Vinella, giornalista, direttore responsabile de “La Gazzetta dell'Archeologia on line” (Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia).

Presentati dal diacono Riccardo Losappio, direttore Ufficio Cultura e comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi di Trani, i relatori hanno trattato l’importante tematica dalle rispettive posizioni professionali in aperto confronto.

Il prof. Saverio Russo si è soffermato principalmente sulla necessità che una efficace comunicazione non possa prescindere dalla conoscenza dei fatti che si vuole rappresentare. Tale aspetto, comune a tutte le discipline sia umanistiche che tecniche, all'attualità è spesso trascurato con eccesso di sufficienza, in quanto sempre più, erroneamente, si è portati più all'apparenza - con l'utilizzo di pacchetti standard di informazioni - che alla sostanza dei contenuti. Molte delle colpe sono da addebitare ad un degrado delle capacità d'insegnamento scolastico di base, a cui purtroppo anche l'università nel tempo si è adeguata.

Dopo tale ampia premessa il prof. Russo ha illustrato l'attuale grave situazione in cui versano molti centri culturali territoriali (biblioteche disattivate, patrimonio artistico ed archeologico non accessibile) che, per il loro pieno recupero, richiederebbero uno sforzo non solo economico ma anche di volontà politica.

Il giornalista Nino Vinella invece si è soffermato sul valore dell'informazione ai giorni nostri e sui diversi modi di diffonderla.

Essa, in una società portata al fin troppo veloce consumo di ogni evento, quasi a perderne memoria, non può prescindere ormai da Internet, dove però spesso può giungere distorta se non addirittura falsa (fake news).

E’ pertanto necessario sempre verificare la fonte ed il confronto con altri tesi. Tutto ciò naturalmente è nonostante tutto NON può prescindere dalla centralità dell'elemento "umano" e dal fattore "persona" che con i suoi saperi oltre alla capacità di sintesi ed esposizione, permane il riferimento della buona e corretta informazione.

Una carrellata storica dalle origini della "terza pagina" ai giorni nostri attraverso carta stampata, quotidiani, riviste, televisione, socialmedia ha supportato visivamente la relazione, integrandola con documenti d'archivio.

La serata si è conclusa con un dialogo tra i conferenzieri ed il pubblico presente ed i ringraziamenti di quest'ultimo ai due relatori, per la chiarezza e la competenza mostrati nei temi trattati.

Giovanni Santobuono

Crediti fotografici Stefano Paciolla

IL COMMENTO

Nel corso degli ultimi sei anni l’Ufficio cultura e comunicazioni sociali dell’arcidiocesi di Trani organizza oltre ottanta eventi di aggiornamento culturale per i giornalisti anche in collaborazione con varie realtà laiche e cristiane. Quest’esperienza diventa ogni anno più stimolante per generare incontri tra professionisti e tra gli operatori per le capacità di far luce sul mondo della comunicazione e dell’informazione in ambito culturale, ampliandola in un’ottica di valorizzazione culturale delle competenze e cercando di renderla itinerante nei vari luoghi della Diocesi.

I campi sui quali occorre lavorare con attenzione e decisione sono due: la comunicazione del nostro patrimonio culturale e le nuove frontiere del giornalismo culturale.

La prima – scontato dirlo – fa parte dell’identità più profonda del nostro Paese per riflettere sulle modalità e sui linguaggi di una comunicazione che faccia della cultura il suo centro di interesse e di promozione permettendoci di comprendere ancora meglio come si formano i cittadini mediante le agenzie formative tradizionali – come la scuola e l’ università –e come s’informano i cittadini, come si avvicinano, in particolare attraverso le nuove tecnologie per la ricerca storico- sociale.

L’altra lezione riguarda il futuro. Il giornalismo è cambiato moltissimo in questi ultimi dieci anni, i media tradizionali si sono indeboliti e la rete è diventata – anche per l’informazione culturale – un veicolo indispensabile, selezionando con attenzione contenuti e fonti. Ha imposto a tutti un rinnovamento generando nuovi attori, altri soggetti, modelli innovativi, in qualche caso, efficaci ed economicamente sostenibili.





 

Stampa l'articolo

 
© Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia. Sede e Presidenza: Via Rizzitelli 62 - 70051 Barletta BT ITALY
Tel: (+39) 0883 532180 - Email: comitatoprocanne@oggiweb.com. Credits: OggiWeb www.oggiweb.com