C'è fermento per il 2222° anniversario del celebre «combattimento» nel 216 avanti Cristo nella piana dell'Ofanto.
Il prossimo mercoledì 2 agosto si commemora il sanguinoso scontro tra romani e cartaginesi Tante le iniziative in programma. Ai lettori della Gazzetta una cartolina con l'annullo filatelico

Il prossimo mercoledì 2 agosto ricorre il 2222° anniversario della celebre «Battaglia di Canne», combattuta nel 216 avanti Cristo durante la seconda Guerra Punica nella piana dell'Ofanto dal condottiero cartaginese Annibale contro l'esercito di Roma, che incappò nella più bruciante e sanguinosa sconfitta della sua storia militare, portata ad esempio di raffinata strategia per la famosa «manovra a tenaglia» studiata in tutte le accademie e replicata nel 1991 in Iraq per la prima Guerra del Golfo.

La storia

In quell'afosa giornata del 216 avanti Cristo, un bilancio pesantissimo, quasi ottantamila i caduti delle legioni romane: se Annibale avesse concretizzato subito dopo la propria supremazia nel Mediterraneo, forse oggi la situazione geografica e politica del «Mare Nostrum» sarebbe potuta essere molto diversa. Ma in tema di coesione internazionale e di pacificazione contro il dilagante terrorismo, l'esempio della Battaglia di Canne e delle sue (mancate) conseguenze sullo scacchiere mediterraneo porta oggi a conclusioni molto ben diverse: dialogo sempre più serrato e scambi commerciali nonché turistici fra Italia e Tunisia, eredi di Roma e Cartagine; promozione turistico-culturale di questo territorio della Valle d'Ofanto così carico di storia come epicentro della sesta Provincia pugliese; conoscenza multietnica all'insegna del reciproco rispetto; rivalutazione dei miti e dei simboli attraverso i canali dello spettacolo e della comunicazione di massa. Su questo scenario, ecco perché Canne della Battaglia incorona se stessa da quei lontani giorni come la Cittadella archeologica della sesta Provincia. Ecco perché La Gazzetta del Nord Barese regalerà agli abitanti di questo territorio e dunque a tutti i suoi lettori «Una cartolina dalla Grande Storia della Battaglia di Canne» in occasione delle iniziative in calendario per il 2222° anniversario del famoso avvenimento, e che vedono il Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia tradizionalmente impegnato nella loro realizzazione nei luoghi storici del Parco Archeologico Ambientale sotto il patrocinio ufficiale del Comune di Barletta.

La cartolina

Ad ogni lettore che si presenterà con una copia del giornale di mercoledì 2 agosto prossimo presso l'Ufficio filatelico distaccato allestito da Poste Italiane sotto il grande gazebo presso la stazioncina ferroviaria di Canne della Battaglia (dalle ore 18 alle 22) sarà offerta in omaggio la cartolina celebrativa ufficiale a colori riprodotta qui a fianco e raffigurante un legionario dell'esercito romano in assetto di combattimento. Un'ottima occasione per iniziare una nuova collezione o aggiungere un nuovo pezzo alla raccolta già iniziata negli anni scorsi: ancora una volta, Canne della Battaglia diventa l'occasione storica e culturale per testimoniare l'attenzione verso un avvenimento tuttora carico di fascino non soltanto nei confronti di Annibale e delle sue gesta universalmente celebrate, quanto per le molteplici conseguenze nello scenario del Mediterraneo che, a diverso titolo, sono leggibili anche nell'attualità contemporanea pur a distanza di tanti secoli dal loro svolgimento. L'idea di un «Mare Nostrum» non più fra dilaniato nella guerra fra opposte fazioni ma in una ottica di pace duratura e di reciproca comprensione internazionale riprende slancio e si fa strada nella coscienza delle Nazioni, riposizionando Canne della Battaglia al centro di un rinnovato interesse di studio e di promozione del territorio che va ben oltre i confini coinvolgendo i Paesi dove l'impronta annibalica é tuttora fortemente presente (Tunisia, Spagna, Francia).

Parco archeologico

Oggi, il comune di Barletta é ancora più soggetto responsabile delle sorti dell'omonimo Parco Archeologico Ambientale, beneficiario di vari finanziamenti comunitari e regionali (per oltre 1 milione e 300 mila euro) che si tradurranno a breve in un vasto progetto di riqualificazione dei servizi di accoglienza «a tutto tondo», dall'ampliamento dell'Antiquarium agli scavi delle Terme romane di San Mercurio così da accrescerne il patrimonio di conoscenza in una precisa ottica territoriale che ormai guarda alla sesta Provincia come area vasta nella quale inserire Canne della Battaglia secondo quanto prospettato dal Piano strategico territoriale di Barletta Città Arcobaleno. Per questo anniversario, dunque, si riparte dalla plurimillenaria Grande Storia per tracciare un nuovo percorso che riconsegna l'archeologia cannense all'impegno di tutti per la complessiva valorizzazione di un sito unico al mondo. Altre informazioni su internet www.comitatoprocanne.com

Gli eventi

Dalla stretta intesa con Poste Italiane è nato anche quest'anno l'annullo filatelico speciale che raffigura un console dell'esercito romano al tempo delle Guerre Puniche, riprodotto da un bassorilievo marmoreo dell'altare di Domizio Enobarbo. L'iscrizione commemorativa in latino «Bis millesimo ducentesimo vigesimo altero die Cannensi» è stata curata con la consulenza della prof.ssa barlettana Clara Cartuso, docente di lettere classiche. Nel corso della giornata, saranno inoltre raccolte le adesioni da parte di visitatori e turisti per candidare la storica Fontana di San Ruggiero, tuttora in stato di degrado, alle prime posizioni di classifica del terzo censimento nazionale dei cosiddetti «Luoghi del Cuore» promosso dal FAI (Fondo per l'Ambiente italiano), così da ottenere un ampio e condiviso gradimento popolare che possa generare nuove risorse finanziarie da destinare alla valorizzazione della medesima Fontana. Per finire, non mancherà la presentazione di un nuovo vino rosso prodotto ed imbottigliato da un'azienda di Barletta appositamente in onore di Annibale, con apposita etichetta e degustazione di prodotti tipici.

Questo, comunque, sarà in dettaglio il programma della giornata di mercoledì 2 agosto 2006: ore 8,30 - 19,30, Antiquarium, area dei Sepolcreti e Cittadella. Ingresso ad orario continuato. ore 18 - 22: stazioncina ferroviaria di Canne della Battaglia, sportello filatelico di Poste Italiane con annullo filatelico speciale e cartolina celebrativa ufficiale. Mostra documentaria e fotografica a tema. Degustazione di prodotti tipici locali offerti dalle aziende produttrici del Territorio. Funzionerà regolarmente «Il Treno dell'Archeologia e dell'Ambiente nella Valle d'Ofanto» sulla storica ferrovia Barletta-Spinazzola secondo il vigente orario di Trenitalia www.trenitalia.it


Fonte: La Gazzetta del Nord Barese 30/07/2006

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