Sull’ultimo numero di “Siti”, il trimestrale di attualità e politica culturale dell’Associazione Città Italiane Patrimonio dell’Unesco, è stata pubblicata la classifica dei 30 musei italiani più visitati: al 26esimo posto figura Castel del Monte, con i suoi 220.455 visitatori. Il dato si riferisce al 2004, ma dati ufficiosi fanno sapere che nel 2005 il numero dei visitatori del maniero federiciano è ulteriormente salito, per raggiungere quota + 30% nel primo semestre del 2006.
Questo risultato costituisce un enorme potenziale per la città, non solo dal punto di vista turistico- culturale, ma anche dal punto di vista economico.
Prossimo obiettivo, sarà quello di attivare iniziative e meccanismi per attirare in città i visitatori che giungono a Castel del Monte: non tutti coloro che vanno direttamente a visitare il castello, infatti, si trattengono ad Andria. Il Castel del Monte, inserito da 10 anni nella lista dei beni patrimonio dell’umanità dell’Unesco e protagonista di un accordo di programma con i comuni di Matera e Alberobello per promuovere il turismo nei tre siti Unesco della Puglia e della Basilicata, non è la sola testimonianza di Federico II di Svevia ad Andria: le tombe di due mogli di Federico, Jolanda di Brienne e Isabella d’Inghilterra spolte presso la Cattedrale e la Porta di S. Andrea risalente all’anno 1229 che sancisce il legame di fedeltà tra l’imperatore e la città, potrebbero costituire due altre importanti tappe di un eventuale “itinerario federiciano” da proporre a quanti visitano il Castel del Monte.