Le città pugliesi e lucane sono sempre più inquinate. Taranto, addirittura, è quasi la peggiore in Italia, tanto da piazzarsi al 102esimo posto soltanto davanti a l'Aquila, che è l'ultima. A sostenerlo è il rapporto sull'Ecosistema Urbano di Legambiente. Numerosi i parametri presi in esame per stilare la classifica: la qualità dell'aria, i consumi elettrici, l'abusivismo edilizio, il livello di raccolta differenziata. Le nostre città sono tutte lontane dal primo posto di Bolzano e comunque sotto la media nazionale, ad eccezione di Matera, 43esima, ma in calo di 18 posizioni rispetto all'anno scorso. Il capoluogo pugliese dove, si fa per dire, si sta meglio, è Foggia, salita dal 74esimo al 55esimo posto.
Più o meno invariata la posizione di Potenza: era 69esima l'anno scorso, ora è 65esima. Bari non può certo essere orgogliosa del suo 68esimo posto, frutto soprattutto della cattiva qualità dell'aria, ma può essere ottimista per aver recuperato ben 16 posizioni, segno che qualche progresso c'è. Crollo invece per Lecce: dal 59esimo al 72esimo posto e ancor più per Brindisi: dal 52esimo al 75esimo. Di Taranto abbiamo già detto. Peggio è quasi impossibile.
La Puglia, insieme a Calabria, Campania e Sicilia, primeggia solo nella classifica dell'abusivismo edilizio: in queste 4 regioni si concentra il 55% delle nuove costruzioni non in regola.

Fonte: Antenna Sud Notizie