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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

08/03/2007.  NESCIT PRAEDICARE QUI NESCIT BARLETTARE.

(Non sa predicare chi non sa parlare come il barlettano)

DOMENICA 18 MARZO 2007 alle ORE 19,00 a BARLETTA nella BASILICA DI SAN DOMENICO si svolgerà l'incontro pubblico promosso dal Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia d'intesa col Liceo "Carlo Cafiero" e con la Biblioteca Civica "Sabino Loffredo", sotto il patrocinio dell'Amministrazione Comunale e dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie-Nazareth.

Il programma prevede, dopo il saluto del Sindaco Ing. Nicola Maffei e dell'Arcivescovo S.E. Mons. Giovanni Battista Pichierri, la presentazione da parte di Don Salvatore Spera, rettore della Basilica di San Domenico, e del giornalista Nino Vinella, presidente del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia.



Punto centrale dell'incontro, la conferenza del Prof. Michelangelo Filannino, docente di Lettere nel Liceo "Carlo Cafiero" di Barletta, dal tiolo "Un contributo alla conoscenza di Padre Gabriele da Barletta (Gabriel de Brunis de Barulo), insigne predicatore domenicano del XV secolo", il personaggio religioso la cui forbita eloquenza per i tradizionali sermoni fece coniare in suo omaggio dai contemporanei il motto "Nescit praedicare qui nescit barlettare" (Non sa predicare chi non sa parlare come il barlettano) a dimostrazione delle sue doti di eccellente comunicatore dei testi sacri nelle folle dei fedeli.

Durante la conferenza, il noto attore barlettano Manrico Gammarota (ospite di numerose produzioni televisive e recentemente apparso su Rai Uno nella fiction "Pompei") leggerà le prediche di Quaresima del tempo scritte da Padre Gabriele.

Per l'occasione, sarà esposto un prezioso volume conservato nella Civica Biblioteca "Sabino Lofferdo" di Barletta: l'incunabolo del 1497 "Sermones Quadragesimales" (Sermoni per la Quaresima) che si apre con la prefazione "Celeberrimi et omnium excellentissimi predicatoris Fratris Gabrielis de Bareleta ordinis predicatorum sacre Theologie eximii professoris solemnissimi sermones feliciter incipiunt" (Cominciamo in modo propizio i solennissimi sermoni del celeberrimo e fra tutti eccellente predicatore Frate Gabriele da Barletta dell'ordine dei predicatori, esimio maestro di sacra teologia).

La Basilica di San Domenico (un tempo annessa all'omonimo convento oggi sede dell'Enaip Beni Culturali di Corso Cavour) non é solo uno dei principali luoghi di culto di Barletta, ma anche un centro di cultura per l'intero territorio, particolarmente legata alla figura di Don Franco Damato, il dotto sacerdote scomparso alcuni fa, e che (come molti altri appartenenti al clero barlettano) si era distinto per il suo forte attaccamento allo studio ed alla divulgazione della storia patria. Autore di varie pubblicazioni, con alcuni testi relativi alla venerazione del Santo Patrono Ruggiero, vescovo di Canne, Don Franco Damato é attualmente ricordato, per questa sua eredità culturale, con una imponente lapide commemorativa installata nella navata a destra della Basilica di San Domenico. Nel 1979 fu uno dei Soci Fondatori del primitivo "Comitato Pro Canne della Battaglia" sotto la presidenza del compianto Prof. Antonio Paolillo, assieme ad altri esponenti di rilievo della cultura barlettana e della chiesa locale, come Mons. Giuseppe D'Amato, anch'egli autore di una copiosa produzione storico-letteraria.

La Redazione di Pro C@nne News








 

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