Il 29 marzo, presso l’aula consiliare del Comune di Canosa, si è tenuto il 1°forum cittadino sul tema: Condizione giovanile oggi: quali prospettive? Un incontro introdotto dal sindaco Francesco Ventola, in cui sono intervenuti la Dott.ssa Anna Fontana, responsabile dell’Agenzia per l’inclusione sociale, il Dr Oronzo Cilli, responsabile Eurodesk e dell’Antenna Europea del Patto Territoriale Nord Barese e il prof. Daniele Petrosino, Docente di Sociologia all’Università di Bari e responsabile Scientifico Staff di Ricerca “Cosa bolle in pentola”, progetto commissionato dalla Regione Puglia.
“Nel rispetto del programma Amministrativo e nel ruolo di Assessore alla Politiche giovanili – ha detto Michele Marcovecchio,– recependo anche l’invito di numerosi giovani appartenenti ad associazioni culturali e movimenti politici, l’Amministrazione Comunale, Assessorato alle Politiche Giovanili, ha promosso il 1° Forum cittadino rivolto ai giovani canosini. Il forum ha la finalità di avviare per la prima volta in questa città un nuovo percorso mai intrapreso dalle istituzioni e dalla politica, dando poco spazio ai giovani alle loro idee e risorse. Questa nuova fase che si vuole intraprende vedrà nell’Assessorato alle Politiche giovanili un punto di riferimento di tutti quei giovani che vorranno dare il proprio contributo nelle proposte e nei programmi al fine di avviare un dialogo aperto alle istituzioni. Tutto ciò rappresenta un nuovo modo di fare politica. Da tre anni è stata portata avanti una serie di iniziative in favore dei giovani. Continua infatti, l’impegno dell’Amministrazione comunale nei confronti dei giovani in cerca di occupazione. Dopo ad aver sostenuto, solo per citare alcune iniziative a favore dei giovani , con borse di studio, gli universitari fuori sede, aver incentivato con un compenso i tirocinanti nel campo delle attività turistiche, aver premiato coloro che si sono diplomati con 100/100 con un assegno, aver dato la possibilità ad 8 giovani di prestare la propria opera come volontari civili presso l’Assessorato al Turismo, ora proseguiamo con questa nuova iniziativa, cercando di avvicinare sempre più i problemi dei giovani alle istituzioni”.