La Spa del Comune ha messo in funzione il suo secondo autobus elettrico

E' entrato in funzione il secondo minibus elettrico acquistato dall'Amet di Trani nell'ambito del rinnovo del parco mezzi. Sono in tutto quattro i nuovi mezzi acquistati dalla Spa del Comune di Trani per il trasporto pubblico locale. I due minibus elettrici, che si differenziano per il colore bianco-verde, sono due veri gioielli: sono dotati naturalmente di pedane per l'accesso ai portatori di handicap e sono molto utili soprattutto per la circolazione nel centro storico e all'interno delle aree pedonali e a traffico limitato. "Rappresentano il futuro", commenta il presidente dell'Amet Alfonso Mangione, che annuncia anche l'intenzione di avviare una massiccia campagna di sensibilizzazione verso l'uso del mezzo pubblico. "Andremo nelle scuole e nei luoghi di aggregazione dei giovani per promuovere il mezzo pubblico come principale vettore della mobilità urbana". L'uso dell'autobus sarà naturalmente anche incentivato attraverso formule di abbonamento molto convenienti. "Il nostro obiettivo è quello di togliere dalle strade il maggior numero di veicoli", afferma Mangione, secondo il quale, però, per migliorare la viabilità servono anche i parcheggi: "In questo campo non occorrono grandi investimenti, c'è lo strumento del project financing che agevola moltissimo le pubbliche amministrazioni. L'Amet si è comunque candidata alla gestione delle aree a parcheggio della città, con la possibilità di realizzare anche delle aree di scambio periferiche, dove poter lasciare l'auto e prendere una navetta per il centro, senza costi aggiuntivi. Riteniamo che in particolare per la prossima estate, visti i lavori al ponticello di via Pozzo Piano e al passaggio a livello di via Giuliani e la conseguente congestione del traffico cittadino, possa essere una soluzione interessante per non scoraggiare l'arrivo in città dei residenti dei comuni dell'entroterra".

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