Approvata recentemente dalla Giunta comunale di Barletta una delibera/indirizzo di considerevole rilevanza per il porto cittadino. Il provvedimento adottato è relativo alla proposta di adeguamento tecnico – funzionale del vigente piano regolatore per prolungare i due moli foranei, nonché per ampliare la parte di bacino da dragare fino alla profondità di 9,50 metri.
“La proposta in oggetto – spiega l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, avv. Antonio Gorgoglione – redatta dal Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche - Ufficio delle Opere Marittime di Bari, concretizza un protocollo d’intesa redatto fra il Ministero dei Lavori Pubblici ed i Comuni dell’area Ofantina nell’ambito del PRUSST denominato Direttrice Ofantina. La proposta tecnica formulata prevede il prolungamento dei due moli foranei e l’ampliamento delle zona da dragare all’interno del porto, quanto basta per garantire le condizioni di sicurezza alle imbarcazioni in navigazione, in manovra e all’ormeggio, riducendo al tempo medesimo il fenomeno dell’insabbiamento all’imboccatura e nel bacino portuale. Come è facile comprendere, l’intervento costituisce un passaggio fondamentale per sviluppare le potenzialità future dello scalo marittimo cittadino, classificato di 2ª categoria, 1ª classe, e come tale da considerarsi fondamentale non solo per l’economia territoriale ed il sistema di movimentazione merci della nuova provincia pugliese, ma anche in ambiti più estesi a carattere internazionale. Il progetto e la relativa proposta tecnica costituiscono, allo stesso tempo, una valida premessa per la realizzazione del tanto atteso porto turistico in quanto gli interventi previsti consentirebbero un adeguamento tecnico/funzionale necessario ed imprescindibile per la realizzazione di una darsena per il diporto”.
Il provvedimento adottato dalla Giunta municipale sarà successivamente portato all’esame del Consiglio comunale per la definitiva ratifica.