www.comitatoprocanne.com

Meteo Puglia










CANNE DELLA BATTAGLIA:
RIPULIAMO DALLO SCEMPIO LA FONTANA DI SAN RUGGIERO
Vai al sito


Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

16/05/2005.  LA MONGOLFIERA DELLA BBC A CANNE DELLA BATTAGLIA!.

Una troupe sorvola l’area archeologica dalla Cittadella alla pianura dell’Ofanto

Spettacolari riprese dall’alto sui luoghi della celebre vittoria di Annibale sull’esercito di Roma nel 216 avanti Cristo per il documentario inglese che andrà in onda a gennaio 2006 – Negli anni Cinquanta le prime foto dall’aereo grazie al Comitato Pro Canne del Gen. Domenico Ludovico – Ciack anche a Roma, Palermo e fine della lavorazione a Cartagine

Una mongolfiera a Canne della Battaglia. L’ha scelta una troupe della BBC per sorvolare i luoghi della celebre vittoria di Annibale sull’esercito di Roma nel 216 avanti Cristo ed il fiume Ofanto, allo scopo di presentare da un eccezionale punto di vista ai telespettatori di Sua Maestà britannica questo importante capitolo della biografia storica del grande condottiero cartaginese al quale sarà dedicato un documentario di 50 minuti nella serie sui personaggi storici iniziata con Gengis Khan e programmata sulle reti anglosassoni.

DESERT STORM - Il progetto è nato alcuni mesi fa nella redazione della BBC History Department di Londra, dove già nel 1997 il popolare regista inglese Jonathan Stamp (che è il Piero Angela britannico) aveva curato nei minimi particolari un primo documentario televisivo per la serie storica “Timewatch” dedicato al parallelo fra la campagna militare della Seconda Guerra Punica e l’Operazione “Desert Storm” del 1991 contro Saddam Hussein in Iraq.
Anche in questo primo documentario (acquistato e messo in onda dalla RAI come format col titolo “Due generali per una battaglia”), la Battaglia di Canne aveva fatto scuola da universale riferimento storico-militare in assoluto, con un’attenta ricostruzione al computer e l’intervista in esclusiva del comandante in capo delle forze alleate anglo-americane, il noto generale Norman Schwarzkopf, che dichiarò via tv al mondo intero di essersi voluto ispirare all’insegnamento della celebre “manovra a tenaglia” di Annibale a Canne per battere Saddam Hussein nel deserto irakeno con l’impiego dei carri armati veloci al posto della leggendaria cavalleria africana, dopo aver studiato nell’Accademia militare di West Point e poi materialmente applicato sul campo la tattica vittoriosa che aveva deciso le sorti nella pianura fra Tigri ed Eufrate come 2221 anni fa nella pianura del fiume Ofanto.

AEROFOTOGRAMMETRIE ANNI ’50 - L’esplorazione dal cielo dell’area archeologica di Canne della Battaglia è relativamente recente come approccio scientifico e divulgativo mediante l’utilizzo di velivoli. Il primo impiego in questo senso risale agli anni Cinquanta: fu il presidente fondatore del Comitato Pro Canne, il generale di squadra aerea Domenico Ludovico, allora comandante della IV ZAT di Bari (oggi III Regione Aerea) a decidere le operazioni di aerofotogrammetria con apparecchi dell’Aeronautica Militare, successivamente pubblicate nel suo libro “La Battaglia di Canne” (1957, Ali Editrice, Roma). Con l’evoluzione dalla fotografia alla cinematografia e poi alla televisione, i passi sono stati molto rapidi: l’elicottero è stato decisivo come mezzo impiegato, sia dalla RAI nello scorso gennaio (Linea Verde con Federico Fazzuoli) sia da Discovery Channel a marzo 2004.
L’uso della mongolfiera da parte della BBC ha dunque rappresentato un autentico “scoop” a sensazione, che sicuramente rimarrà storico a modo suo nell’immaginario collettivo legato a Canne della Battaglia, col suo impiego concepito in Inghilterra dal team formato dalla ricercatrice Serena Davies e dal regista Ed Bazalgette: ma la produzione della BBC ha dovuto fare i conti con le non poche difficoltà emerse dallo studio della cartografia di Canne della Battaglia e dell’Ofanto applicato alle specifiche riprese televisive in mongolfiera così come richiesto dal consulente storico, Gregory Daly, autore del libro di successo in Inghilterra “Cannae: the experience of Battle in the Second Punic War”.

SUL FIUME OFANTO - Stabilito il contatto con la sede logistica del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia presso la Stazione ferroviaria sulla linea Barletta-Spinazzola, la troupe inglese ha eseguito martedì 11 maggio una prima sommaria ricognizione a terra, fra la Cittadella ed il fiume Ofanto dove, grazie al supporto logistico ed alla conoscenza dei siti garantita dalla Cooperativa Sociale L’Arca, sono state scelte alcune location per documentare in video il guado di attraversamento dell’esercito romano da una sponda all’altra.
Grande giornata venerdì 13 maggio, con l'arrivo dei tecnici da Londra ed il ciack nelle campagne sotto la celebre collina, proprio in mezzo al campo di battaglia del 216 avanti Cristo, oggi ricco di oliveti e filari d’uva. L’equipaggio della “Media Balloons” di Policoro, con l’appoggio della Cooperativa L’Arca, ha gonfiato l’involucro del pallone aerostatico, che si è sollevato nei cieli di Canne con la troupe della BBC. Missione: la ripresa del panorama del corso del fiume Ofanto e la spiegazione ai telespettatori di Sua Maestà britannica dello scenario naturale di quella che è sempre riconosciuta come “la più grande battaglia di tutti i tempi” dove Annibale sbaragliò le legioni di Caio Terenzio Varrone.

RIPRESA IN VOLO - La ripresa è risultata di grande effetto: alla messa in onda a gennaio, si potrà vedere il panorama della Valle d’Ofanto da un’altezza di oltre 2.600 piedi corrispondenti a circa un centinaio di metri, molto più dell’altezza della Cittadella. Numerose, come prevedibile, le difficoltà: la conformazione geografica del territorio (saliscendi del sistema collinare tipico di Canne), la ventosità dell’area (è stato necessario l’ok via radio dalla torre di controllo di Bari Palese), la possibilità reale di andare fuori rotta perché la mongolfiera segue il destino dei venti.
Molto soddisfatto il presidente del Comitato, Nino Vinella: “Abbiamo fornito tutta la massima assistenza possibile agli amici inglesi, giunti da Londra sulla base dei suggerimenti forniti già dal 1997, quando venne girato quel primo documentario di Jonathan Stamp che abbiamo in archivio. Le riprese proseguiranno a Palermo nel Museo delle navi cartaginesi ed infine a Cartagine fra le rovine di quella grande città nemica e rivale di Roma nel Mediterraneo, dove la troupe della BBC ha anche girato altre riprese nei Fori per arricchire il documentario che davvero attendiamo con grande curiosità e che andrà ad arricchire il già ingente repertorio divulgativo mondiale su Canne della Battaglia grazie alla comunità scientifica internazionale di origine americana e britannica in particolare”.

Clicca qui per visionare la galleria fotografica


Clicca qui per visionare l'articolo pubblicato sulla Gazzetta del Nord Barese il 14 maggio 2005


Clicca qui per visionare la prima pagina della Gazzetta del Nord Barese del 14 maggio 2005









 

Stampa l'articolo

 
© Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia. Sede e Presidenza: Via Rizzitelli 62 - 70051 Barletta BT ITALY
Tel: (+39) 0883 532180 - Email: comitatoprocanne@oggiweb.com. Credits: OggiWeb www.oggiweb.com