La Battaglia di Canne del 216 avanti Cristo sarà ancora protagonista a Trieste: stavolta nella speciale mostra tematica allestita in occasione del trentacinquesimo anniversario di fondazione del "Centro Studi Regionale di Storia Antica e Moderna", che verrà inaugurata il 1° novembre alle ore 17.30 e rimarrà aperta fino al 15 novembre.
All’interno dell’esposizione (che abbraccerà famosi eventi militari antichi e recenti) sarà allestita un’apposita area con il plastico-diorama della celebre battaglia ed alcuni pezzi della precedente mostra che tanto successo ha riscosso all'inizio dell'anno (tanto da essere prorogata di un mese) dal titolo “Canne attraverso gli antichi libri e la ricostruzione modellistica", nell'ambito di una serie di attività didattiche promosse dalla locale Università degli Studi (Dipartimento di Scienze dell'Antichità) col Patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune giuliano, il sostegno di sponsor ed organizzata dal Servizio Bibliotecario Urbano presso la sala esposizioni della Biblioteca Civica di Trieste. Nell'occasione, fu molto apprezzata la conferenza sul tema "Annibale tattico. La riforma militare punica in Occidente" tenuta dal professor Giovanni Brizzi dell'Università di Bologna, uno dei massimi specialisti di storia militare del mondo antico con una copiosa produzione scientifica dedicata in particolare alla seconda guerra punica (218 – 204 a.C.) e al suo protagonista Annibale, al centro dell'omonimo progetto correlato ai XIII Giochi del Mediterraneo di Bari 1997.
Da sottolineare, in questo contesto, l’interazione con il Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia, che ha validamente contribuito alla fase finale dell’allestimento espositivo fornendo al curatore dell’allestimento Alessandro De Antoni proprio inedito materiale storiografico, planimetrico e documentario per una migliore aderenza del plastico presentato come “prodotto didattico” alla realtà dei luoghi citati da Polibio e Tito Livio. In tale manifestazione saranno presentati, oltre al diorama con la ricostruzione della battaglia notevolmente ampliato e migliorato, manichini con ricostruzioni di armi e armature inerenti alla battaglia, varie edizioni del ‘500 di autori antichi come Polibio, Livio, Cesare ecc. e una carrellata (grazie al modellismo e a manichini ricostruttivi dell’esercito romano) attraverso le epoche precedenti e successive alle guerre puniche.
In una nota, l'assessorato alla Cultura del Comune di Trieste evidenzia che lamostra "approfondice il tema della famosa battaglia nella seconda guerra punica combattuta tra cartaginesi e romani, e tramandata dagli autori antichi che costituiscono le fonti della conoscenza, anche per gli avvenimenti ad essa collegati. La collaborazione con l'Università triestina ed il Centro Studi, insieme alle collegata realtà operanti su scala nazionale, é ancora un importante passo per la divulgazione di tematiche storiche patrimonio di tutti con la dovuta valorizzazione da parte delle istituzioni".
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