Si farà nel territorio della sesta provincia per i lavori sulla diga del Locone

In relazione ai lavori infrastrutturali di canalizzazione della diga del Locone che l'Acquedotto pugliese (Aqp) sta attuando nel territorio della sesta Provincia (in particolare nei Comuni di Canosa, Minervino, Barletta ed Andria) è stata evidenziata, da parte di alcuni consiglieri di maggioranza della Provincia di Bari, la necessità di salvaguardare, ai sensi della L.R. 14/2007, gli ulivi secolari e di particolare pregio presenti, in maniera cospicua, sul territorio.
Ieri, presso la sede dell'A.Q.P., si è tenuto un incontro sull'argomento tra il Presidente della Provincia Vincenzo Divella, l'Assessore Provinciale Nicola Pace, il Consigliere Provinciale Cesare Troia e l'Amministratore Delegato dell'A.Q.P. Ivo Monteforte nel quale si è convenuto di procedere ad un sopralluogo congiunto al fine di individuare e censire le piante di ulivo secolari e di particolare pregio, per poi successivamente procedere all'espianto e reimpianto in aree del medesimo proprietario interessato o in area pubblica. Tale attività verrà attuata a cura dell'A.Q.P. e, in caso di rilevante incidenza, si chiederà il sostegno della Regione Puglia.
“L'incontro – ha dichiarato il Presidente Divella – ha evidenziato gli ottimi rapporti che intercorrono tra i due Enti, entrambi sensibili alle tematiche ambientali e alla salvaguardia e tutela degli ulivi secolari. L'intesa raggiunta è la testimonianza concreta che le Istituzioni pugliesi sono in prima linea per quanto attiene la conservazione di queste eccezionali testimonianze storiche della nostra terra”.