Grande affluenza di pubblico all’incontro con gli esperti del settore turistico che si è tenuto lunedì 3 dicembre presso la “Biblioteca Sabiniana” (in via Puglia 6). Nel corso della conferenza dibattito sul tema “Turismo: parliamone insieme” si sono incontrati alcuni dei principali attori di Enti ed Istituzioni per discutere di “come si può e come si deve”, in sinergia, promuovere l’immenso patrimonio archeologico di Canosa. L’iniziativa è stata promossa dal Comune di Canosa, Assessorato al Turismo e Archeologia in collaborazione con la Fondazione Archeologica Canosina e il Campanile.



Ad aprire i lavori è stato l’assessore al Turismo e Archeologia, Michele Marcovecchio, che è riuscito, con tenacia, a promuovere il volto più prezioso della città: quella legata alla storia e archeologia di uno dei centri che, dall’epoca Romana a quella del Vescovo Sabino, e ancora oltre, è stata una delle città più importanti del Meridione. Dopo il successo ottenuto a Paestum, alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, con uno stand allestito di volantini e materiale turistico canosino, Marcovecchio ha concluso un accordo con il “Touring club italiano”, l’istituzione che dal 1894 ad oggi, contribuisce alla diffusione e alla promozione della civiltà del turismo in Italia: la città di Canosa è entrata a far parte dell’iniziativa del “Touring”, “La penisola del tesoro”: i consoli Cleto Bucci e Luciana Doronzo accompagneranno alla scoperta del Belpaese i turisti il 16 dicembre a Firenze, il 20 gennaio a Milano, il 24 febbraio a Roma e il 9 marzo proprio a Canosa, per visitare chiese, palazzi, centri storici di straordinario valore, molto belli, ma poco noti. Il Touring vuole così far conoscere ai soci, con visite guidate gratuite, l’Italia minore, quella sconosciuta ma ricca di tesori d’arte, di reperti archeologici, di paesaggi mozzafiato. È intervenuto all’incontro proprio uno dei due consoli del Touring club italiano, Luciana Doronzo, per parlare diffusamente dell’iniziativa e della tappa canosina. “La scelta della città di Canosa come unica città in Puglia che farà parte dell’itinerario del Touring non è casuale. Personalmente ho visto negli ultimi anni la città crescere. Per questo il Corpo consolare ha deciso di organizzare la IX edizione della Penisola del Tesoro per scoprire e riscoprire i tesori canosini”, ha detto D’Oronzo. Nel corso dell’incontro è stato molto apprezzato dal folto pubblico il giudizio attento di monsignor Felice Bacco, parroco della Cattedrale San Sabino, che da quando è giunto a Canosa dalla vicina Andria, non ha mai smesso di studiare e diffondere – anche attraverso il giornale della parrocchia “Il Campanile” - le bellezze storiche della Città, ad iniziare dalla monumentale Cattedrale e dall’annesso mausoleo di Boemondo D’Altavilla.

Autorevole ospite del dibattito è stato Luigi Simone, presidente di “Puglia Imperiale Turismo”, che ha espresso soddisfazione per l’organizzazione della conferenza e di come l’Assessorato al Turismo ha lavorato per la promozione del territorio riuscendo a coinvolgere tutti i soggetti che svolgono un ruolo attivo sul piano culturale e turistico nella città. “Un plauso all’Amministrazione anche per l’istituzione dell’ufficio accoglienza turistica (Iat) che un grosso contributo potrà dare alla accoglienza e informazione del turista”, ha sottolineato Simone.



Per illustrare le iniziative della Pro Loco di Canosa, per la città fondata - secondo la leggenda - dall'eroe Diomede (decantato nell’Iliade di Omero), è intervenuto il suo presidente, Domenico Di Pinto. A concludere l’incontro, è stato un canosino innamorato della sua città: Sabino Silvestri, presidente della Fondazione Archeologica Canosina, nata nel 1992 e costituita da un bel nucleo di cittadini canosini particolarmente sensibili e consapevoli della propria realtà storico – archeologica.



Ha moderato il dibattito la giornalista Francesca Lombardi, coordinatrice dell’Ufficio stampa del Comune di Canosa di Puglia.



“Questo incontro fa parte di tutta una serie di iniziative promosse dall’Amministrazione comunale, che mirano alla promozione del territorio”, tiene a sottolineare Michele Marcovecchio. L’attività di promozione della città, a livello nazionale ed internazionale programmata dall’Assessorato è uno degli obiettivi primari e qualificanti del mio programma amministrativo teso a valorizzare l’immenso patrimonio archeologico, storico, culturale, artistico e religioso della nostra Canusium. La città inizia a registrare i primi risultati positivi dell’azione amministrativa poiché è entrata a far parte di un percorso di eccellenza turistioc-culturale. L’accordo chiuso con il Touring club italiano rappresenta un importante traguardo in ordine allo sviluppo turistico della città”.