La realizzazione del nuovo corpo di fabbrica annesso al precedente Antiquarium segna il tempo a coronamento dei cinquant’anni dall'inaugurazione domenica 20 aprile 1958 presente l'on. Aldo Moro quale Ministro della Pubblica Istruzione, allorché Barletta ebbe il grande ed esclusivo privilegio di vedersi finanziata con fondi Cassa del Mezzogiorno una struttura museale (la prima nel territorio) che restituiva alla diretta fruizione in loco da parte dei Cittadini il materiale archeologico scavato fin dal 1937 e che le vicende belliche e post-belliche non avevano fino ad allora consentito di vedere esposte.
Oggi, si deve alla felice simbiosi ed intesa di governo fra l'Amministrazione Comunale in carica e la competente Soprintendenza Archeologica se il pubblico ed il movimento turistico potranno quanto prima trovare una opportunità in più di conoscenza storica, che travalica il concetto stesso di bene culturale per darsi un preciso significato infrastrutturale come opera pubblica al servizio dell'archeologia di un territorio e di quei grandi eventi storici che lo hanno segnato: il contesto di "cantiere aperto per lavori in corso" sarà la chiave di lettura migliore per dimostrare la valenza e la forza reale, tangibile e documentabile di un discorso amministrativo che, partito da questo ricordo storico, si snoderà nelle successive tappe per la definitiva riconsegna dell'Antiquarium ampliato a settembre.
In collaborazione con il Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia, l'Amministrazione Comunale di Barletta organizza la manifestazione di cui all'accluso programma