Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto
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22/05/2008. CANNE DELLA BATTAGLIA - «QUANDO LA MUSICA AIUTA A VINCERE L'HANDICAP»: CONCLUSO IL PROGETTO NELLO SPIRITO DELLA PIU' CONCRETA INTEGRAZIONE.
Protagonisti i ragazzi dell’Aias e della scuola Manzoni. Emozioni allo stato puro. Emozioni silenziose in grado di far comprendere il vero senso della vita e la centralità che i diversamente abili dovrebbero avere nella società. Quanto andato in «scena», ieri mattina nel paradisiaco scenario di Canne della Battaglia, è la chiara dimostrazione di come i disabili, se opportunamente coinvolti in qualsiasi tipo di attività, riescano ad offrire risposte encomiabili. A dare volto a questo «concetto», l’appuntamento conclusivo della terza edizione di «Operazione musica nel silenzio a Canne della Battaglia». Anima e cuore dell’iniziativa, un commosso Enzo Digiovinazzo, docente di educazione musicale alla scuola Manzoni, musicista ed esperto di musicoterapia. A vigilare e testimoniare l’attenzione della scuola «Manzoni», il dirigente scolastico Nicola Occhionorelli. L’evento ha visto la preziosa collaborazione del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia, nella persona del suo presidente Nino Vinella e di altri soci. Ma gli indiscussi protagonisti sono stati le ragazze e i ragazzi dell’Aias frequentanti il laboratorio di musicoterapia che hanno lavorato in sintonia e armonia con gli studenti della terza L della Manzoni. Assieme hanno prodotto uno spettacolo musicale e di recitazione indimenticabile.
