Nel Parco archeologico di Canne Un Centro culturale per ricordare don Luigi Filannino Nel silenzio del Parco archeologico ambientale di Canne della Battaglia nascerà in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2005 (promosse dal ministero per i beni e le attività culturali nell'ultimo week-end di settembre) un "centro benessere culturale" intitolato alla memoria di don Luigi Filannino con biblioteca ed oasi di lettura per tutti nei giardini della suggestiva Stazioncina sulla ferrovia Barletta-Spinazzola.
Oggi, sabato 24 settembre, alle 17,30, la celebrazione di una messa officiata da don Angelo Di Pasquale, parroco del vicino santuario di San Ruggiero, e lo scoprimento di una targa, come avvenuto il 29 agosto 2004 in occasione del 50° anniversario della stazioncina di Canne della Battaglia officiato da don Sabino Lattanzio a ricordo di mons. Angelo Raffaele Dimiccoli che la benedisse nella stessa giornata del 1954, d'intesa con il consigliere comunale delegato all'Authority per Canne della Battaglia, Michele Dicorato.
Il luogo prescelto è il naturale belvedere da cui si gode il paesaggio tipicamente mediterraneo, a pochi passi dalla storica cittadella affacciata sulla valle dell'Ofanto ed in prossimità di mete d'interesse turistico come la fontana medievale di San Ruggiero e le terme romane di San Mercurio fresche di scavo.
Ad annunciare il «lieto evento» è il Comitato italiano pro Canne della Battaglia, di concerto con la commissione cultura e comunicazioni sociali dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie e Nazareth, e con la parrocchia santuario di San Ruggiero attualmente retta da don Angelo Di Pasquale. Commossa la partecipazione della famiglia Filannino.
«L'idea del "centro benessere culturale" con biblioteca ed oasi di lettura per tutti - dice Nino Vinella, presidente del comitato - intende rendere omaggio alla figura del compianto don Luigi Filannino, sacerdote di forte impegno sociale e studioso, a lungo vice presidente del nostro comitato nella scia di altri eminenti ecclesiastici dediti alla storia locale fra i quali mons. Giuseppe D'Amato e don Franco Damato».
La Gazzetta del Nord Barese 24/09/2005
A CANNE DELLA BATTAGLIA E’ STATO INAUGURATO UN “CENTRO BENESSERE CULTURALE” INTITOLATO A DON LUIGI FILANNINO CON BIBLIOTECA ED OASI DI LETTURA PER TUTTI NEL PROGRAMMA DELLE ATTIVITA’ PROMOSSE DAL MINISTERO PER I BENI CULTURALI PER LE “GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO” NEI GIARDINI DELLA STAZIONCINA FERROVIARIA SU INIZIATIVA DEL COMITATO ITALIANO PRO CANNE DELLA BATTAGLIA E DELLA COMMISSIONE CULTURA E COMUNICAZIONI SOCIALI DELLA DIOCESI.Nel silenzio del Parco archeologico ambientale di Canne della Battaglia è nato in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2005 (promosse dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali nell’ultimo week-end di settembre) un “centro benessere culturale” intitolato alla memoria di Don Luigi Filannino con biblioteca ed oasi di lettura per tutti nei giardini della suggestiva Stazioncina sulla ferrovia Barletta-Spinazzola, su iniziativa del Comitato italiano pro Canne della Battaglia e della Commissione Cultura e Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie e Nazareth.
Il luogo prescelto è il naturale belvedere da cui si gode il paesaggio tipicamente mediterraneo, a pochi passi dalla storica Cittadella affacciata sulla valle dell’Ofanto ed in prossimità di mete d’interesse turistico come la Fontana medievale di San Ruggero e le Terme romane di San Mercurio fresche di scavo. Il verde pubblico, con gli unici alberi di alto fusto presenti nell’area (lauri, cipressi e pini mediterranei), è stato preso in cura dal settore specializzato di Barsa Spa, su indicazioni del direttore Infante e del responsabile Nicola Desario.
La celebrazione di una Santa Messa officiata da Don Angelo Di Pasquale, parroco del vicino Santuario di San Ruggero, e lo scoprimento di una targa alla memoria di don Luigi da parte della madrina, la sorella Enza, a nome della famiglia del sacerdote, d’intesa con il Consigliere Comunale delegato all’Authority per Canne della Battaglia, Michele Dicorato, intervenuto a porgere il saluto dell’Amministrazione. Hanno partecipato gli uomini in servizio del Nucleo di vigilanza faunistica, ittica ed ambientale, e gli scout del gruppo Agesci Barletta uno.
Al tramonto, la voce recitante di Anna Maria Degni, accompagnata dalla chitarra solista del maestro Pino Cava, ha letto alcuni brani scelti di don Luigi Filannino, per il quale si attende ancora da parte del Comune la definitiva intitolazione di una strada da parte della Commissione per la toponomastica cittadina.
A conclusione, un momento di relax è stato offerto da Pascucci Caffè e da Stile di Vita, sponsor unico ufficiale dell’iniziativa.
Ha dichiarato il Presidente del Comitato Italiano pro Canne della Battaglia, Vitantonio Vinella: “L’idea del “centro benessere culturale” con biblioteca ed oasi di lettura per tutti intende rendere omaggio alla figura del compianto Don Luigi Filannino, sacerdote di forte impegno sociale e studioso, a lungo Vice Presidente del nostro Comitato nella scia di altri eminenti ecclesiastici dediti alla storia locale fra i quali Mons. Giuseppe D’Amato e Don Franco Damato, al quale ha fatto dono della massima latina (Nihil difficile volenti) caratterizzante la sua attività di raccolta, studio, ricerca e divulgazione dell’archeologia e della storia di Canne della Battaglia anche in rapporto alla storia della Città di Barletta e della Valle d'Ofanto che geograficamente la ricomprende”.
La biblioteca all’aperto, unica nel suo genere, verrà progressivamente arricchita da una speciale dotazione libraria con volumi e pubblicazioni varie a libera disposizione di tutti coloro i quali ne faranno richiesta. Infatti, fra gli scopi associativi senza fini di lucro, nel vigente statuto del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia è espressamente proposto il conseguimento della valorizzazione e promozione turistico-culturale del suo territorio e del suo patrimonio archeologico e monumentale di cui al D.Lgs n.490 del 29/10/1999, Testo Unico delle disposizioni in materia di beni culturali ed ambientali, ivi compresi le biblioteche, con facoltà di istituire specifici centri-studi a carattere scientifico su singole ed attinenti tematiche, allacciando formali rapporti ed operando in stretta collaborazione con organismi culturali e accademici sia italiani che stranieri, per la tutela e salvaguardia del suo ambiente paesaggistico e naturale.
PRO CANNE NEWS
UFFICIO STAMPA & P.R. lunedì 26 settembre 2005www.comitatoprocanne.com
infoline 0883 532180 – 3400607620
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