Oltre ad avere giustamente ricordato il regista Dino Risi scomparso nei giorni scorsi, Mamma RAI dovrebbe dirgli anche un grosso grazie per essersene andato dopo il 1° giugno. Quando come accade ogni anno - alla faccia di noi che paghiamo il canone per dodici mesi - sugli schermi delle tre reti pubbliche praticamente viene appeso il cartello "aperto per repliche". Quale migliore occasione, insieme a tanta minestra riscaldata, per farci rivedere i film del grande regista? Anche un film al giorno in prima serata. Stia tranquilla la RAI, non ci annoieremo, non ci stancheremo. Cominciamo da "Il sorpasso" che ha immortalato le belle (?) abitudini degli italiani di ieri e di oggi?



Come andava presa, non solo dagli olandesi, la nostra Nazionale alla fine della partita di Berna? A Bernacchie!.



Roberto Donadoni ha commesso lo stesso errore di Vincenzo Matarrese. Si è liberato troppo tardi di Materazzi.



Italia-Olanda, non solo lo strazio della partita anche quello offerto con cronache e commenti stucchevoli da commentatori RAI. Da condannarli ai Bagni Penali dopo aver sentito cose turche tipo "La Svizzera qualche rimorso lo deve coltivare". E sempre su Svizzera-Turchia sotto la pioggia: "Si gioca sotto il Diluvio Universale": Con il giornalista nella parte del Padreterno? I cronisti sportivi d'una volta, meno catastrofici, si limitavano a citare Giove Pluvio.



Altro che intercettazioni telefoniche. Per Italia-Romania bisogna che la nostra difesa intercetti sempre le conversazioni rapide, palla a terra, fra Mutu, Chivu e Contra. Altrimenti saranno dolori.



Dopo la catastrofe Olanda oggi, contro i romeni, un invito ai giocatori della difesa: "Ragazzi niente Doni. Per niente Dona doni ne riparliamo dopo".



Più razionale e tempista il nostro Sindaco Emiliano. Lui lo slogan "mitt a Cassano" l'ha scelto tre anni fa all'inizio della sua campagna elettorale non quindici minuti prima della chiusura dei seggi. Lunedì quello slogan non ha portato bene a Roberto Donadoni che ha chiesto in extremis un miracolo impossibile al nostro Antonio e a Del Piero. Al C.T. non resta ora che chiedere un miracolo al vero Sant'Antonio (da Padova) venerdì 13, giorno della Sua festa. Sperando che nello stesso giorno non siano i romeni a farla a noi.



Ma perché a chiusura dei loro telegiornali pomeridiani RAI e Tv private ci rifilano sempre un servizio sui cani? Perché non bastano, non lo sono altrettanto da…certi servizi che lo precedono? Pensano forse che noi quando recitiamo il Paternoster chiediamo al Signore di darci "oggi il nostro cane quotidiano?"



Povero giornalismo. Ascoltata da RAI 3: "La crisi acuisce l'ingegno". Una volta lo aguzzava.



Celebrati a Bari i 100 anni della Federazione Nazionale della Stampa. Per i giornalisti veri (quelli forti, liberi e coraggiosi) cent'anni di solitudine. O no?



Le aule dell'Università date in fitto a privati che hanno offerto gadget e allestito per gli studenti teleschermi giganti per Italia-Olanda. Meno male che il rettore Petrocelli se n'è accorto in tempo. Ma ci voleva tanto a capire che in quell'operazione Cepuzza di bruciato?



Pdl, Popolo delle Libertà o Partito del Decreto Legge ? E il Pd, Partito Democratico o Partito Decotto? Per qualcuno Partito Defunto?



Dai giornali sulla visita del presidente Usa a Roma: "L'addio di Bush all'Europa". Forse sarebbe stato preferibili l'addio dell'Europa a Bush.



La crisi del Salotto come quella dell'Alitalia? Davvero? Solo che i cassintegrati di Santeramo non avranno il paracadute come quegli altri né potranno sedersi sui morbidi cuscini da 300 milioni di Euro che lo Stato non rivedrà mai più.



I tedeschi si sono ribellati al divieto del fumo nei locali pubblici. Invece noi in Italia non ci ribelliamo al divieto dell'arrosto, scusate all'arresto sempre ai domiciliari degli imputati eccellenti.



Il medico della clinica milanese degli orrori: "Non è vero, pensavo solo al bene degli ammalati ". O al p… dell'ammalato pronti ad asportare anche quello?



"Gazzetta" nuovo corso. Suggerimento ai colleghi giornalisti: "Meno Turi e più Duri".



Sottratto il "Tesoretto" al clan barese degli Strisciuglio. Non se ne facciano una malattia e pensino che è successo anche a Prodi e a Padoa Schioppa.



L'Arcivescovo di Napoli incontrando Berlusconi, lui che sotto il Vesuvio non si rifiuta alle passeggiate maleodoranti: "Che la Madonna vi accompagni" . Anche Madonna, la cantante? Non bastano ad accompagnarlo le veline, le presentatrici ministre e quel sant'uomo di Emilio?



Snobbato dai nostri uomini politici il vertice mondiale di Roma sulla fame nel mondo. Non è una novità, a loro interessa solo la fama in Italia.



Vet (*)

(*) Venanzio Traversa, giornalista





Il rischio che corre l’ironia è di trovare in Puglia, a Bari almeno un lettore o un ascoltatore incapace di capirla (Mark Twain dei giorni nostri)