Comincia il conto alla rovescia. Domenica 27 luglio, a Trinitapoli, città degli ipogei, torna il Premio Città dei Cavalieri di Malta, istituito dal Comune nel 2007 e conferito a personalità, enti o associazioni che si sono particolarmente distinti nel campo sociale e nel mondo della cultura locale, nazionale e internazionale. Un premio che nasce dalla volontà di promuovere la città di Trinitapoli e il suo ricco patrimonio storico e naturalistico ed ispirato alle antiche origini e tradizioni della città della Bassa Capitanata, che dal 1589 al 1798 è stata Commenda Magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta. Le testimonianze del governo della città da parte dei Cavalieri di Malta sono rappresentate dal palazzo del Commendatore, oggi sede del Municipio, dalla Chiesa della Trinità e di Sant’Anna, nella quale si custodisce la sacra reliquia del Legno Santo della Croce di Nostro Signore, e dallo stemma del Comune, nel quale sventola il drappo rosso della Croce di Malta. Anche un trinitapolese appartiene all’Ordine di Malta, i cui nobili valori possono essere riassunti con “missione spirituale e carità cristiana”.
Nella sua prima edizione il Premio Città dei Cavalieri di Malta ha riscosso un notevole successo. Per la cultura furono premiati Anna Maria Tunzi, direttrice archeologa della Soprintendenza ai Beni Archeologici della Puglia, e Mauro Conficoni, amministratore delegato di Atlantide, società che si occupa della valorizzazione e della promozione territoriale del parco naturalistico di Cervia. Per l’impegno sociale il premio è stato, invece, consegnato a Medici Senza Frontiere, alla Nazionale Italiana Cantanti (ha ritirato il premio Marco Masini) e alla Comunità di Sant’Egidio. Ancora top secret i premiati di quest’anno, mentre cominciano a trapelare alcune notizie sugli ospiti della serata, dal giornalista Lamberto Sposini all’imitatrice Gabriella Germani, senza dimenticare l’Orchestra “I suoni del Sud”. Ci saranno anche due big della musica italiana e tante altre sorprese. “Siamo orgogliosi di questo evento”, commenta il sindaco di Trinitapoli Ruggero di Gennaro, “che punta i riflettori su personaggi che mettono a disposizione la loro notorietà per fare del bene e per offrire al nostro Paese messaggi di speranza, e su organizzazioni che meritano tutto il nostro rispetto per quello che fanno per il prossimo e per chi ne ha davvero bisogno. Sentiamo con forza l’appartenenza alla nostra storia e crediamo che questa iniziativa sia il modo migliore per onorarla”.
Il Premio Città dei Cavalieri di Malta, organizzato sotto la direzione artistica della Bat Entertainment e patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Foggia e da altri enti che si occupano della promozione del territorio, sarà anticipato dalla Notte Bianca degli Ipogei, organizzata dalla stessa amministrazione comunale (gli Ipogei di Trinitapoli sono strutture archeologiche risalenti al 1700 a.C.).

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