A conclusione del suo giro dedicato a conoscere la Sesta Provincia quale principale realtà di riferimento nel panorama della nuova geografia amministrativa e politico-istituzionale del Paese, il Principe Emanuele Filiberto di Savoia é stato insignito del titolo, contemplato dal vigente Statuto, di Socio "ad honorem" del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia quale Presidente del Movimento nazionale "Valori & Futuro" (www.valoriefuturo.it) per il suo impegno nel campo civile, imprenditoriale e culturale.
La sobria cerimonia si é tenuta davanti a numeroso pubblico nei giardini della Stazioncina ferroviaria sulla linea Barletta-Spinazzola nel neo istituito Parco fluviale dell'Ofanto, al termine della visita del sito archeologico, dov'é stato ricevuto (come da programma) nell'Antiquarium dalla Direttrice responsabile dott.ssa Marisa Corrente: sotto la sua guida, l'ospite ha visitato con estrema cura ed attenzione i reperti conservati nelle teche espositive che documentano la civiltà daunia qui presente da circa 10.000 anni. E' stato anche affiancato dal Prof. Giuseppe Savasta, ricercatore e Socio fondatore del Comitato, al quale si devono alcuni importanti ritrovamenti esposti nelle bacheche del periodo preistorico.
Il Principe si é quindi recato a visitare la Cittadella, importante e ben documentato insediamento abitativo di epoca medievale, l'area cosiddetta delle Basiliche nella memoria storica del Santo Vescovo Ruggiero, protettore di Barletta, con panorama sulla valle dell'Ofanto e lo scenario della celebre battaglia annibalica del 216 avanti Cristo contrassegnato dal corso del fiume Ofanto e dai fertili vigneti (coltivati a tendone) in questo periodo di vendemmia.
Emanuele Filiberto si é dunque trasferito nei nuovi scavi archeologici delle Terme romane di San Mercurio, dove di recente é venuto alla luce un vasto ed interessante insediamento abitativo, la domus di epoca romana imperiale (I sec. d.C.) già esplorata negli Anni Trenta dall'eminente archeologo Prof. MicheleGervasio ma oggi destinata ad integrare l'intera storia di Canne nel periodo successivo alla presenza di Annibale.
Il maestro pittore Antonio Cilli ha illustrato una scelta selezione del suo ciclo artistico su tela dedicato alle mete turistiche e naturalistiche di Canne della Battaglia, le sue masserie, la Fontana medievale di San Ruggiero, gli scorsi più segreti ed insoliti, ricevendo il plauso del Principe per alcune opere in particolare.
Al tavolo delle autorità, presenti gli Assessori Gorgoglione e Dibitonto a nome della civica Amministrazione, e dopo l'ascolto dell'inno nazionale, il Presidente del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia, Nino Vinella, ha salutato l'ospite indirizzandogli a nome del Consiglio di Amministrazione e dei Soci tutti, nonché dei concittadini presenti, un messaggio di particolare stima, leggendo integralmente la motivazione con la quale gli Organi direttivi del sodalizio hanno inteso conferire a S.A.R. Emanuele Filiberto di Savoia, Principe di Piemonte e di Venezia, il titolo di Socio ad honorem (leggi il documento) e consegnando nelle sue mani il Diploma ufficiale, fra gli applausi dei presenti.
Ad appuntare il distintivo del Comitato é stata la madrina dell'occasione, Signora Dimiccoli, consorte dell'amministratore delegato della nota azienda barlettana Rams 23.
All'ospite é stato consegnato un volume storico sulla Battaglia di Canne edito da Rotas e scritto da Renato Russo offerto dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Puglia nella persona del Consigiliere Segretario Avv. Giuseppe Cioce.
Inoltre, quale ricordo della visita, il Presidente Vinella ha offerto all'illustre ospite l'artistica riproduzione in scala ridotta del simbolo classico di Canne della Battaglia, la colonna commemorativa che domina la piana dell'Ofanto dalla Cittadella e che reca sul basamento l'incisione delle frasi di Polibio e di Tito Livio a perenne memoria degli avvenimenti del 216 avanti Cristo.
Ha preso infine la parola il Principe Emanuele Filiberto, rivolgendosi al Presidente ed all'intero Comitato per ringraziare dell'onore ricevuto e, alla luce della visita che gli ha consentito di conoscere di persona la bellezza del sito e l'importanza dei luoghi, ha dichiarato: "Signor Presidente ed amici tutti del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia, sono commosso delle Vostre attestazioni nei miei personali confronti e Vi assicuro che d'ora innanzi, conservando il ricordo per questi bei momenti, sarò il primo ambasciatore di Canne della Battaglia dovunque io mi recherò e nelle apporpriate sedi istituzionali competenti!".
Un altro fragoroso applauso ha suggellato queste parole, con l'assicurazione, immediatamente sottolineata da parte del Presidente Vinella, che saranno costantemente osservate le procedure per dare subito corpo a tale solenne e pubblica promessa nel superiore interesse della Cultura, del Territorio e di Canne della Battaglia in primo luogo.
E' seguito un incontro con una rappresentanza degli operatori della filiera agro-alimentare che si sono intrattenuti con l'ospite e gli hanno illustrato le produzioni di qualità vitivinicole (I Colossi di Nunzio Cristallo di Barletta) e dei latticini tipici (Caseificio Montrone di Andria): al termine, il brindisi augurale con il vino rosso "Annibale" ha salutato il commiato e la partenza del Principe.
LA GALLERIA FOTOGRAFICA CON TUTTE LE IMMAGINI DELLA VISITA DEL PRINCIPE EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA A CANNE DELLA BATTAGLIA IN ESCLUSIVA A CURA DI FOTO STUDIO LIGHT DI SALVATORE DIMASTROMATTEOClicca qui per visionare il volantino diffuso dal Comitato di Lotta Barletta Provincia Clicca qui per visionare il Diploma di Socio ad honorem conferito al Principe Emanuele Filiberto di Savoia
