Lo scorso 9 giugno a Portorož in Slovenia è stato inaugurato il Centro EMUNI (www.emuni.si), Universit euro-mediterranea di formazione d’eccellenza che nel summit di Parigi del 13 luglio scorso, presieduto da Nicolas Sarkozy, è stata inserita fra le sei priorit istituzionali dell’Unione per il Mediterraneo.
A questo evento ed allo sviluppo futuro dell’istituzione è stato dedicato un seminario dal tema “Unione per il Mediterraneo: Higher Education, Research, EMUNI”, tenutosi nello spazio convegnistico dello stand del Consiglio regionale della Puglia presso la Fiera del Levante e promosso dal Community of Mediterranean Universities, Jean Monnet Euromediterranean Centre of Excellence, EMUNI Center.
Alla presentazione, introdotta da Cosimo Notarstefano (Polo Euromediterraneo Jean Monnet), sono intervenuti Luigi Ambrosi (presidente CUM), Nicola Melone (delegato ai Master dell’Universit degli Studi di Bari), Vito Cavone (Facolt di Lingue e Letterature Straniere-Uniba), Gaetano Dammacco (direttore Dipartimento Giuridico Istituzioni, Amministrazione e Libert – Uniba) ed Augusto Sebastio (Summer School – Emuni).
Riprendendo i principi contenuti nella dichiarazione congiunta siglata lo scorso 13 luglio a Parigi, è stato ribadito che una universit euro−mediterranea (avente sede in Slovenia) può contribuire alla comprensione tra i popoli e incoraggiare la cooperazione nell’istruzione superiore, nel prosieguo degli obiettivi delineati dal processo di Catania e dalla prima conferenza ministeriale euro−mediterranea sull’istruzione superiore e la ricerca scientifica (Cairo, giugno 2007).
La mission dell’universit è di realizzare, tramite una rete di cooperazione che riunisce le istituzioni partner e le universit esistenti della regione euromediterranea, programmi di formazione post-universitaria e programmi di ricerca, e di contribuire anche alla creazione dello Spazio euro-mediterraneo dell’istruzione superiore, della scienza e della ricerca. I paesi partner vengono incoraggiati a utilizzare appieno le possibilit offerte dai programmi esistenti di cooperazione nell'istruzione superiore, quali Tempus e Erasmus Mundus, compresa la Finestra di cooperazione esterna. Particolare attenzione dovr essere accordata al miglioramento della qualit e l'adeguamento tra la formazione professionale e i bisogni del mercato del lavoro.
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