Comune di Barletta
Città della Disfida
Medaglia d’Oro al Valore Militare ed al Merito Civile

COMUNICATO STAMPA

Barletta, giovedì 6 ottobre 2005 - La funzione di informazione diretta al cittadino e all’impresa sui finanziamenti erogati dall’Unione Europea, dallo Stato o dalla Regione Puglia, è un obiettivo specifico dell’Ufficio Europa che ha ampliato le sue competenze, divenendo informatore anche all’interno del Comune. Una funzione collegata all’attività di progettazione che l’Ufficio sviluppa attraverso un gruppo di lavoro interdisciplinare interno, chiamato a presentare proposte progettuali da candidare ai finanziamenti comunitari, statali e regionali per conto dell’Ente.
E’ questo uno degli aspetti dominanti emerso nel corso del convegno dal titolo “Dall’informazione alla partecipazione: nuovi approcci allo sviluppo locale”, organizzato dalla locale Amministrazione in occasione del convegno di presentazione dell’Ufficio Europa comunale.
“Un nuovo approccio allo sviluppo locale che, partendo dalla informazione, promuove la partecipazione” hanno espresso in proposito l’assessore comunale allo Sviluppo Economico, Giuseppe Dipaola e la dirigente comunale del Settore Politiche Attive di Sviluppo, Santa Scommegna, che ha sottolineato altresì l’importanza del processo partecipativo che questa Amministrazione sta portando avanti anche con il Piano Strategico per realizzare interventi di sviluppo condivisi dalla cittadinanza. “L’ufficio Europa - ha aggiunto la dirigente Scommegna - si pone al centro di questo nuovo modo di intendere il Governo locale e rappresenta lo strumento per la diffusione della conoscenza essenziale per attivare i processi di sviluppo”.
La responsabile dell’Ufficio Europa, Angela Lattanzio, spiega come “La creazione di una stretta rete di relazioni tra: Ufficio Europa, sede di rappresentanza della Regione Puglia e ufficio del Patto Territoriale di Bruxelles, canali di collegamento offerti dall’Euro Info Centre di Firenze (convenzionato con il Comune di Barletta), rappresentano l’obiettivo sul quale si sta lavorando per consentire alla collettività locale di dialogare con chi elabora le politiche di sviluppo”. La disponibilità del Patto Territoriale verso i Comuni dell’area Nord barese ofantina per il raggiungimento di questo obiettivo, è stata sottolineata dal responsabile dell’ufficio del Patto a Bruxelles, Oronzo Cilli.
“L’utilizzo di Internet - ha evidenziato invece il direttore dell’Eurosportello di Firenze, Lucio Scognamiglio - permetterà a breve di adattare alle esigenze di ciascun utente esterno le informazioni erogate sulla pagina web dell’Ufficio Europa e di aumentare l’interattività e la comunicazione bi-direzionale. Sarà possibile non solo la connessione delle comunità disperse geograficamente, ma anche di mediare e potenziare le connessioni all’interno delle comunità locali”. Infine, il dirigente della Regione Puglia, Nicola Corvasce, ha sottolineato la necessità, per le comunità locali, di presentarsi aggregate (anche nell’ambito di PIS e PIT) all’appuntamento con la nuova programmazione dei fondi Europei 2007-2013.

L'Ufficio Comunicazione