Nasce a Minervino Murge, grazie ad un’iniziativa finanziata dalla Comunità Europea, l’Ecomuseo Rusciano, definito «un museo di idee, diverso dai musei tradizionali, basato su un patto con il quale una comunità si prende cura del proprio territorio».
Il patto – spiega un comunicato – consiste in una assunzione trasparente di responsabilità che non comporta necessariamente vincoli di legge, con cui la comunità (istituzioni locali e cittadini), si prende cura, attraverso un impegno di lungo termine, del proprio territorio.

L'ecomuseo prende il nome dalla località in cui sorge, denominata Rusciano, si tratta di un’area interessante dal punto di vista ambientale per la presenza di flora e fauna autoctona e di elementi morfologici quali lame incise nella calcarenite (comunemente detta tufo), sui cui fianchi si trovano grotte utilizzate in passato per la raccolta di acqua, neve e come ricovero di animali.

Attraverso alcuni accorgimenti, l’Ecomuseo contribuisce alla tutela dell’ambiente: l’energia elettrica è prodotta dal vento attraverso l’impiego di una miniturbina-eolica, l’acqua piovana che cade sui tetti è raccolta in una antica cisterna in tufo e riutilizzata per il giardino e gli scarichi dei bagni, si fa la raccolta differenziata di carta, alluminio, plastica e vetro, si utilizzano prodotti con marchio ecolabel (marchio di qualità ecologica dei prodotti), è limitato l’utilizzazine di prodotti usa e getta. Il museo attualmente ospita due zone espositive: la mostra degli antichi attrezzi agricoli e la mostra sullo stile di vita della famiglia contadina.

L'Ecomuseo, è aperto su prenotazione. Si inserirà inoltre nelle iniziative promosse in occasione della XVI Edizione della 'Sagra del fungo cardoncello', quindi resterà aperto Sabato 25 ottobre 2008 dalle 16,00 alle 20,00 e Domenica 26 ottobre 2008 dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16,00 alle 20,00.
Si faranno visite guidate lungo il percorso naturalistico e all’interno del museo.
Per informazioni è possibile inviare una e-mail all’indirizzo: ecomuseorusciano@hotmail.it.

16/10/2008



Fonte: LA GAZZETTA ON THE WEB