Sempre più positivo nelle statistiche ufficiali il trend del turismo archeologico: l’Italia è terra di grandi siti, famosi in tutto il mondo, e il territorio del nord barese-ofantino tiene alta la bandiera in questo settore. Basti pensare a Canosa a Canne, o gli ipogei di Trinitapoli, i dolmen di Bisceglie e Corato, mentre anche i tre capoluoghi offrono siti e cunicoli, insieme alle scoperte di Spinazzola, Margherita di Savoia, Minervino, S. Ferdinando. Tutti di grande interesse e soprattutto di riconosciuto valore archeologico e, in questo caso, turistico: in vetrina anche quest'anno, l’Agenzia Puglia Imperiale sarà presente alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, la grande kermesse che promuove siti e destinazioni archeologiche creando integrazione tra diverse culture. >>>