Il Corecom Puglia ha presentato il sistema di registrazione “24 h su 24”. Si tratta di uno strumento che il comitato ha deciso di avviare in via sperimentale, in occasione delle consultazioni elettorali indette per il 6 e 7 giugno e che consente di monitorare le trasmissioni messe in onda dalle emittenti locali pugliesi e dal servizio pubblico regionale (RAI 3).
Il nuovo sistema è stato presentato dal presidente del Corecom Puglia, sen. Giuseppe Giacovazzo, che ha sottolineato l’importanza dell’evento dicendo che “questa giornata segna una svolta nel sistema delle Comunicazioni per la nostra Regione. È grazie alla capacità di intervento dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Puglia – ha detto Giacovazzo – che il Corecom può vantare questi progressi. Ma la svolta consiste nell’aver ricevuto, per primi in Italia, le nuove deleghe dall’Authority per le comunicazioni. Sono tre le deleghe – ha continuato il presidente del Corecom – ed in particolar modo si tratta della definizione del contenzioso con i gestori telefonici, del monitoraggio e del registro degli operatori della comunicazione. Il Corecom pugliese sarà impegnato con il monitoraggio della par condicio per la campagna elettorale grazie ad un sistema in grado di registrare in modo permanente per 180 giorni le emittenti televisive in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bari, affidando a laureati e laureandi le rilevazioni dei tempi assegnati dalle emittenti ai partiti politici. Il Comitato – ha concluso Giacovazzo – fa firmato convenzioni con l’Anci, l’Ufficio scolastico regionale e le Università di Bari e Lecce ed intende proseguire nel monitoraggio di Tv e minori, pluralismo politico istituzionale, pubblicità ingannevole e programmazione televisiva”.
Alla fine del suo intervento, il presidente Giacovazzo, ha illustrato il volume sui sistemi elettorali e la comunicazione edito dal Corecom Puglia dal titolo “Elettore devi sapere” scritto da Mimmo Giotta ed Elena Mazzei, che è frutto di un lavoro di ricerca delle numerose leggi elettorali, delle norme che riguardano le affissioni e la stampa e dell’uso della televisione pubblica e privata.
Il presidente del Consiglio regionale, Pietro Pepe, nel suo intervento ha precisato l’importanza dell’iniziativa che “punta a sensibilizzare i vari destinatari di questo lavoro, come i partiti politici ed i gruppi consiliari. Sono orgoglioso – ha proseguito Pepe – di questi risultati che hanno comportato l’attivazione delle tre deleghe ed in modo particolare di quella che concerne il controllo continuo e permanente sulle emittenti televisive che permette di sapere tutto quello che succede ad horas. Per ciò che riguarda il libro edito dal Corecom devo ammettere – ha concluso il presidente Pepe – che si tratta di una pubblicazione molto utile”.
È intervento anche il presidente del gruppo consiliare di FI- Pdl, Rocco Palese, che ha sottolineato l’importanza del sistema di rilevamento sperimentale della par condicio in collaborazione con l’Università e riferendosi alla pubblicazione ha detto che “si tratta di un libro molto utile e maggiore sarà la diffusione, maggiore sarà il risparmio di carta utilizzata nel fare le fotocopie delle leggi dei sistemi elettorali in occasione di tornate elettorali”.
Il sistema consentirà nei prossimi mesi di verificare il puntuale rispetto delle norme relative alla programmazione televisiva, alla pubblicità, alla tutela dei minori ed alle leggi che regolano la comunicazione politica ovvero la verifica ed il rispetto degli obblighi della par condicio 2009. L’attività di monitoraggio consiste nel visionare la registrazione e compilare delle schede di rilevazione che la struttura del Corecom metterà a disposizione dei monitoratori.