Nella tarda mattinata di venerdì 8 il Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, Ammiraglio Marcello DE DONNO, ha visitato la sede di Barletta. All’arrivo è stato accolto calorosamente dal Presidente della locale Sezione, Pietro CAPPABIANCA, ma anche dai presidenti di altre sezioni viciniori giunti per l’occasione persino da Manfredonia.
L'illustre ospite ha avuto così modo di apprezzare la struttura nella splendida cornice del porto di Barletta, la palestra destinata alle attività sportive ed al canottaggio, i piazzali e le barche dei soci già pronte ad affrontare la stagione estiva; il dott. Cappabianca ha ricordato i successi degli atleti della Lega Navale di Barletta,anche recenti, nella canoa e nel canottaggio.
L’ Ammiraglio ha rivolto domande relative ai fondali dello specchio acqueo, alle esigenze logistiche della sezione ed il presidente Cappabianca ha illustrato con dettagli il progetto del nuovo porto turistico del quale è prevista la realizzazione a Barletta ed al quale anche la Lega navale è chiamata a dare un contributo di pensiero.
Il Comandante del porto, Giuseppe Stola, visibilmente emozionato per la presenza di una così alta personalità, dal canto suo ha illustrato le varie attività commerciali del sorgitore, assicurando la presenza costante dell’Autorità marittima nelle vicende della locale sezione.
Nel rivolgere un caloroso saluto ai soci presenti, accorsi numerosi, l’Ammiraglio ha sottolineato l’esigenza che l’ente si confronti con le varie attività anche private che vedono nel mare anche un business, considerato che la sfida per la Lega Navale è ora sul versante del contributo alle attività sociali e benefiche che essa può offrire al territorio, come l’attenzione agli sport nautici educando i bambini fin dalla prima età ma anche la solidarietà nell’organizzare le attività ricreative, cosa che nessuna iniziativa economica privata può mai sostituire.
Ha inoltre assicurato la costante attenzione della presidenza nazionale alle sezioni e ricordato che quella di Barletta, con oltre 800 iscritti, è una delle più numerose d’Italia.
Da ultimo, la raccomandazione di porre la Lega Navale al costante e continuo servizio anche delle Capitanerie di porto, con le quali ha un imprescindibile legame, per assolvere ai compiti primari di promozione della cultura del mare, del rispetto dell’ambiente, dell’avvicinamento anche dei diversamente abili ai benefici che il contatto con l’elemento mare può portare.
Non è mancato il tradizionale omaggio dei crest, con l’arrivederci a presto e l’augurio che nelle sedi romane che contano il nome della città di Barletta possa essere accompagnato da lusinghieri risultati. >>>