La gigantesca tela settecentesca che raffigura “Il trionfo dell’Eucaristia”, opera dell’artista molfettese Nicola Porta, tornerà dopo trent'anni di assenza a risplendere sotto la volta della Cattedrale di Bisceglie. Ad assumere questa importante e storica decisione che sembrava ormai lontana è stato il nuovo Soprintendente ai beni artistici e culturali della Puglia, Fabrizio Vona, di concerto con l’Arcivescovo mons. Giovan Battista Pichierri. Un ruolo di mediazione in questa vicenda, finalizzato a far tornare quella che è una delle più delle tele ad olio più grandi di Puglia nel suo luogo d’origine per il quale fu realizzata, lo avrà giocato anche il rettore della Cattedrale, don Mauro Camero.
Dopo il suo lungo restauro la tela è rimasta arrotolata in un deposito privato, in balìa dei pareri tecnici contrari precedenti, e quindi rischiava di subire altri danni. Invece ora c'è stato un “dietro front” e sia la Soprintendenza che la Curia vescovile fronteggeranno le spese di trasporto e di ricollocazione che saranno avviate a breve. L’opera pittorica dopo essere stata asportata dalla volta principale della Cattedrale ed aver subito assurdi danneggiamenti nei decenni scorsi finì in un deposito. Poi ci furono il miracoloso e casuale recupero ed il certosino e complesso restauro della tela da parte dei tecnici della Soprintendenza ai beni artistici di Bari durato circa dieci anni. Infatti la tela di Bisceglie, che si estende per quaranta metri quadrati, era finita a brandelli nei depositi del castello svevo di Bari mentre qualche pezzo fu addirittura messo in vendita. Si sono susseguiti ulteriori paradossi.
Per poter rimontare il dipinto in Cattedrale era necessaria una ingente spesa non reperibile celermente. La sua sistemazione pertanto, tra i rimpalli di autorizzazioni, fu rinviata al termine dei restauri dell’antica chiesa “madre”. Ma “Il trionfo dell’Eucaristia” era stata quasi dimenticata, nonostante fosse stata la tela più ammirata dai visitatori nella mostra allestita in occasione del XXIV Congresso Eucaristico Nazionale a Bitonto, e sembrava destinata a finire nel museo diocesano. In Cattedrale, in contemporanea, giungerà anche una tela più piccola, sempre del Porta, ovvero il “Mandato di Gesù a Pietro”, che ormai nemmeno i fedeli più anziani la ricordavano più.

Luca Deceglia