Venerdì 19 giugno, l'arcivescovo mons. Giovan Battista Pichierri ha dato la gioiosa notizia al clero dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, presente per il Ritiro Spirituale mensile presso la parrocchia di San Paolo di Barletta, che la Congregazione delle Cause dei Santi ha firmato il Decreto di validità giuridica sugli atti dell'Inchiesta diocesana riguardanti la vita, virtù e fama di santità del sacerdote barlettano, il servo di Dio don Ruggero Maria Caputo (1907-1980). Don Caputo si è distinto nel suo ministero sacerdotale per il forte spirito di preghiera di adorazione ai piedi dell'Eucaristia, per le lunghe ore giornaliere trascorse nell'amministrare il sacramento della Riconciliazione e quale instancabile promotore vocazionale, suscitando circa 150 religiose e una decina di sacerdoti.
Si apre così l'Anno Sacerdotale, inaugurato nella stessa giornata del 19 giugno dal Santo Padre Benedetto XVI, per incrementare nei sacerdoti la tensione "verso la perfezione spirituale dalla quale soprattutto dipende l'efficacia del loro ministero". Ha sottolineato il Postulatore diocesano, don Sabino Lattanzio: "Quest'ultimo pronunciamento del Dicastero Vaticano sulla figura sacerdotale di don Caputo, che coincide con lo speciale anno giubilare, ha un significato profetico, in quanto viene presentato a tutto il clero un ulteriore esempio di discepolo credibile e di pastore buono e generoso a servizio del gregge di Gesù Cristo".

Commissione Diocesana Cultura e Comunicazioni Sociali dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie
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