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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

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27/08/2009.  L’ANNULLO FILATELICO PER IL 2225° ANNIVERSARIO DELLA BATTAGLIA DI CANNE E’ IL PRIMO CON LA SIGLA DELLA NUOVA PROVINCIA: BT.

Poste Italiane hanno realizzato, su richiesta del Comitato, l’impronta dell’annullo commemorativo recante PER LA PRIMA VOLTA la sigla della PROVINCIA DI BARLETTA-ANDRIA-TRANI ovvero BT.
Un importante ed apprezzato riconoscimento che ha immediatamente riscosso il consenso dei collezionisti e l’interesse della Stampa. Riportiamo di seguito l’articolo di PAOLO PINNELLI sulla Gazzetta del Nord Barese di venerdì 31 luglio.

Due annulli filatelici speciali battezzano quasi in contemporanea la nuova provincia pugliese. I due annulli, arrivano da due dei capoluoghi: Trani e Barletta. A Trani, l’annullo filatelico è stato emesso per il 275° anniversario fondazione 9° Reggimento fanteria “Bari” di stanza in via Di Francia Canonico Annibale Maria. Per la marcatura dell’annullo, ieri è stato allestito lo stand di Poste Italiane in Piazza del Plebiscito.
A Barletta, invece, è stato presentato l’annullo previsto da Poste Italiane del 2225° anniversario della Battaglia di Canne, cioè il prossimo 2 agosto.
«L’annnullo sarà contrassegnato con la sigla della nuova Provincia cioè Bt - ha detto Nino Vinella, presidente del Comitato Pro Canne della Battaglia - una rarità che aumenta il tasso di interesse per la manifestazione filatelica inserita come di consueto nel programma estivo del Comune. Questo significa un autentico effetto boom sui collezionisti ed appassionati, nonché costituisce di per se stesso una ghiotta attrattiva in più nell’animazione turistica sul territorio».
Alla conferenza-stampa hanno partecipato anche due testimoni oculari dell’installazione della Colonna commemorativa (che campeggia nell’annullo) posta sulla collina della Cittadella, nel 1939: «Nicola Campese, da Barletta, agricoltore in pensione, classe 1927, all’epoca dodici anni, e Domenico Lomuscio, di Andria, ferroviere in pensione, classe 1935, all’epoca quattro anni - racconta Vinella - hanno ricordato l’episodio. In più, Domenico Lomuscio ha anche raccontato l’aneddoto del mancato furto del Menhir nel 1945 ad opera delle truppe di liberazione alleate, che vennero nel fondo agricolo con una squadra di operai per tentare di sradicarlo ma dopo due giorni dovettero mollare la presa, nonostante l’impiego anche di cavi d’acciaio e di funi di corda, a causa della profondità dello stesso menhir conficcato nel terreno per la stessa altezza fuori terra, cioè ben tre metri!».
Anche nella introduzione della “sigla” posta nei timbri postali, la nuova provincia da segno della sua crescita.


Clicca qui per visionare:

l’importante dell’annullo per il 2225° anniversario della Battaglia di Canne

la comunicazione ufficiale pubblicata sul sito di Poste Italiane

la prima pagina della Gazzetta del Nord Barese di venerdì 31 luglio 2009

il servizio pubblicato nella stessa giornata a firma di Paolo Pinnelli







 

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