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CANNE DELLA BATTAGLIA:
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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

01/09/2009.  AGRICOLTURA – “COLLI DI CANNE” LA REGIONE BOCCIA. PROTESTA DEL PDL E IL CONSIGLIERE DARIO DAMIANI ATTACCA L'AMMINISTRAZIONE .

Il Comune di Barletta è stato escluso dalla ripartizione dei fondi regionali inerenti il Piano di sviluppo rurale Puglia 2007-2013, il cosiddetto Gal (Gruppo di azione locale), per finanziare il progetto “Colli di Canne”. A segnalarlo è il consigliere comunale nonché assessore provinciale al patrimonio del Popolo della libertà, Daro Damiani, a fronte della pubblicazione della graduatoria definitiva sul bollettino regionale n. 125 dello scorso 13 agosto. Com’è noto, il progetto riguarda iniziative di partenariato pubblico-privato del Comune nel campo rurale e l’adesione al bando regionale venne deliberata dal consiglio comunale alcune ore prima dello scadere dei termini di presentazione. “Quando da importanti informazioni – racconta Damiani – venni a sapere che il progetto del Comune di Barletta non era adeguato, o meglio era stato preparato in gran fretta ed anche inviato alla Regione Puglia in ritardo, scrissi al Sindaco un’interrogazione consiliare il 25.1.2009 e mi fu risposto che la documentazione era stata inviata in tempo utile e che il nostro progetto per ottenere gli ultimi finanziamenti europei era ben corredato da adeguata documentazione”. “Purtroppo – afferma Damiani – sul bollettino della Regione Puglia n°125 del 13 agosto 2009 (da pag. 16843 a pag. 16847) potete prendere visione dell’intero provvedimento regionale e della graduatoria dei progetti presentati dove il gal “Collidi Canne” non è stato ammesso a causa di un punteggio bassissimo. Ma al danno si unisce la beffa in quanto su 27 progetti presentati l'unico ad essere escluso è stato quello presentato dal Comune di Barletta. Purtroppo perdiamo un treno molto importante….

Clicca qui per visionare il comunicato sottoscritto da tutti i rappresentanti del PDL di Barletta

Clicca qui per visionare l’interrogazione di Dario Damiani al Sindaco in data25 gennaio 2009

Clicca qui per visionare il servizio pubblicato dalla Gazzetta del Nord Barese di giovedì 20 agosto 2009


INTERVENTO - «COLLI DI CANNE», LA REGIONE BOCCIA: MA IL COMUNE IGNORA CHI INVESTE

Sono Nunzio Cristallo, imprenditore del settore vinicolo e titolare di una piccola azienda ma che crede però a tutta la forza di un territorio come il nostro, dove bere un bicchiere di vino è come leggere un libro di storia.
Sono rimasto quindi scioccato quando ho letto la notizia della bocciatura del finanziamento al Comune di Barletta per il Gal “Colli di Canne”, dove tutti gli altri comuni partecipanti hanno avuto i soldi e noi… no! Non mi va di fare polemiche inutili, proprio adesso che le procedure si sono concluse.
Resto solo molto sorpreso perché, a quanto ho letto nella denuncia del consigliere Dario Damiani, che è stato il 2 agosto proprio a Canne della Battaglia col presidente Ventola, l’altro consigliere Antonucci e l’assessore Cefola, col sindaco Maffei nelle celebrazioni a ricordo della vittoria di Annibale, il problema stava nella “raccolta punti” per competere ai finanziamenti. Evidentemente chi ha curato la pratica, il nostro territorio non lo conosce, e non conosce nemmeno quei soggetti responsabili, come modestamente la nostra piccola azienda ma ce ne sono tantissime in giro (bastava solo cercarle!), che potevano far aumentare il famoso punteggio. Il 2 agosto a Canne (anniversario della famosa battaglia) ero nel mio stand alla stazioncina ed ho servito centinaia di calici del nostro vino che, guarda caso, si chiama proprio Annibale e che voi della Gazzetta avete contribuito a lanciare l’anno scorso: lo ha bevuto il sindaco, lo ha bevuto il presidente della provincia, lo hanno bevuto consiglieri ed assessori, lo hanno bevuto proprio tutti. Tutti meno quelli che all’ufficio competente hanno così mal curato la nostra pratica! Col mio sito web e la mia rete di vendita sparsa un po’ in tutta Italia, io però non ho bisogno di contributi, ho investito solo soldi miei e della mia famiglia, e vado avanti per la mia strada: ho una linea di vini etichetti a indicazione geografica tipica (Terra natìa), dove lavoro con chi mi vuole seguire (e ringrazio qui pubblicamente il Comitato italiano pro Canne della Battaglia per i tanti aiuti che ci offre, dalla Bit a Milano alle attività di promozione, del tutto volontaristica e no profit). Quindi, niente richieste di assistenze parassitarie, ma solo tanta voglia di crescere ed altrettanta rabbia per quest’occasione sprecata. Un invito al Sindaco: ingegner Maffei, controlli meglio tutti i suoi uffici e come vanno avanti le pratiche.

Nunzio Cristallo
www.icolossi.com
Barletta

Clicca qui per visionare l’annuncio pubblicato dalla Gazzetta del Nord Barese mercoledì 26 agosto 2009 in prima pagina

Clicca qui per visionare il servizio pubblicato dalla Gazzetta del Nord Barese di mercoledì 26 agosto 2009


BOCCIATO IL GAL “COLLI DI CANNE” MA FINANZIATI GLI INTERVENTI DELLA DIOCESI AL BORGO RURALE DELLA BOCCUTA: COME MAI?

«Ma come mai, ci chiediamo, il Comune viene bocciato nella costituzione del Gal “Colli di Canne” destinato all’agricoltura ed invece la Diocesi ha ricevuto un consistente finanziamento dalla Comunità Europea proprio a favore del borgo rurale della Boccuta per ampliare il Santuario di San Ruggiero?». La domanda la pone Nino Vinella, del Comitato italiano pro Canne della Battaglia.
La circostanza è stata resa nota tempo fa durante la tappa cannense della Peregrinatio Mariae all’insediamento del nuovo parroco don Francesco Fr uscio, alla presenza del sindaco Maffei, all’Arcivescovo Mons. Pichierri, con la relazione tecnica dell’ing. Carlo Vista (ex capo dell’ufficio tecnico del Comune) quale consulente ed esperto della materia in uno studio professionale di Barletta specializzato nella “caccia” alle risorse comunitarie, che altrimenti se ne tornerebbero a Bruxelles: con parole sue, «senza quella pratica e senza quel contributo» mai così tanto accuratamente preparato nella fase istruttoria, nel quadro di una misura di aiuto comunitario nel sottoprogramma dell’agricoltura, nessun lavoro poteva dirsi avviato e quindi concluso a vantaggio del “borgo rurale della Boccuta”. Per circa 300.000 euro erogati alla Chiesa locale, dunque, ok alla riqualificazione dell’ex canonica del Santuario-Parrocchia come centro di accoglienza diocesano (l’unico con 30 posti letto nell’area archeologica).
«Un semplice interrogativo - prosegue Vinella - che ci abbia messo la mano benedetta proprio San Ruggiero nell’ottenere i soldi per la sua chiesa a Canne della Battaglia? Oppure si tratta di uno di quei casi di ordinaria trascuratezza dei pubblici uffici dove i cosiddetti “esperti” si sprecano nel riempire solo carta come vuoto a perdere, ma pensano solo ad intascare in proprio le indennità delle consulenze?

Clicca qui per visionare il servizio pubblicato dalla Gazzetta del Nord Barese di sabato 29 agosto 2009





 

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