Si è tenuto presso la sede della Lega Navale di Barletta l’ incontro-dibattito con Francesco Ventola, Presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani, sul tema "Tutela e Sviluppo della nuova Provincia BAT" con particolare attenzione sui temi inerenti l'Ambiente, il Mare e l'Agricoltura.
Erano presenti numerosi degli oltre 800 soci, l’Assessore Dario Damiani ed il consigliere Luigi Antonucci, il Comandante della Polizia Municipale Savino Filannino, Pino Cava del nucleo di vigilanza provinciale.
Ventola, dopo i saluti del Presidente della Sezione Pietro Cappabianca e del Comandante del porto Giuseppe Stola, ha illustrato le direttrici di sviluppo tracciate dalla Provincia relative al fronte a mare costituito dai 4 comuni di Bisceglie, Trani, Barletta, Margherita, che devono fare sistema anche con i paesi dell’entroterra. Ha preannunciato l’interesse di alcuni imprenditori per le strutture portuali della BAT ed in particolare per Margherita di Savoia. Nelle varie occasioni nelle quali è stato in porto, ha sempre apprezzato la vivacità economica dell’infrastruttura e ritiene imprescindibile il nesso dell’antico “porto di Canosa” con l’interland industriale e commerciale della Provincia.
Ha poi rivolto parole di apprezzamento, agganciandosi al Comandante Stola, per l’Autorità portuale del Levante, che nel bilancio preventivo recentemente approvato ha stanziato i fondi per i lavori di dragaggio del porto di Barletta e di prolungamento del Molo di Tramontana per oltre 16 milioni di euro. In proposito ha evidenziato che occorre attingere anche ai fondi comunitari per infrastrutture durature e che consentano di guardare al futuro con ottimismo, e di qui l’errore di politici che ricercano il consenso immediato magari per le notti bianche o per la realizzazione di strade, marciapiedi, piazze che diano riscontro all’elettorato nell’immediato ma non sanno progettare il futuro del territorio che amministrano.
Il Presidente Ventola ritiene che la Provincia, quale ente di programmazione, debba necessariamente pensare ai sistemi portuali ed alle infrastrutture ferroviarie per dare supporto alle strutture produttive esistenti, magari adoperandosi per attirare i fondi comunitari previsti fino all’anno 2015.
Ha poi assicurato anche l’apporto della Provincia per le iniziative sociali della Lega Navale ed annunciato che a breve vi sarà lo stemma dell’Ente, a seguito del concorso di idee bandito.
Ha rivolto quindi un arrivederci a tutti i soci della Lega Navale ed ai numerosi operatori portuali intervenuti assicurando che l’Assessore alle Risorse del Mare seguirà ogni vicenda collegata al porto, a partire dalla realizzazione del porto turistico alla radice del Molo di Levante.