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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

12/02/2010.  TRINITAPOLI - NASCE IL PATTO DELLA VAL D'OFANTO PER VALORIZZARE IL TERRITORIO.

Nasce il «Patto Val d’Ofanto». I Comuni di Trinitapoli, San Ferdinando, Canosa e Minervino Murge hanno deciso di associarsi per dare vita ad un progetto intercomunale finalizzato al recupero, alla riqualificazione e alla valorizzazione dei propri territori, compresi nella Val d’Of anto.

E proprio l’Ofanto rappresenta la figura preminente del progetto, in un territorio che si configura come un unico sistema storico e paesaggistico di collegamento, un vero e proprio corridoio, tra la Murgia e la costa adriatica, seguendo la direttrice del fiume che diventa punto di riferimento territoriale del modello di sviluppo che si intende perseguire.

La Valle dell’Of anto è considerata il patrimonio identitario di questi Comuni, in quanto racchiude straordinarie risorse storiche, culturali e ambientali e le vocazioni ad esse collegate: storiche, ambientali e di bonifiche a Trinitapoli (parco e museo archeologico, zona umida, Saline, derivativo ofantino, tratturi regi e transumanza); paesaggio agrario e archeologia industriale a San Ferdinando (città di fondazione borbonica, parco delle miniere di San Samuele di Cafiero, agroalimentare e gastronomia); storiche e archeologiche a Canosa (museo archeologico, via Traiana, Santa Sofia, parco urbano del canale Lamapopoli, San Leucio, tomba di Boemondo, collina dei Quaranta Martiri); cultura rupestre e transumanza a Minervino Murge (parco nazionale dell’Alta Murgia, Montecarafa, tratturo regio).

Tutti gli interventi proposti nell’ambito del Programma integrato di rigenerazione urbana intercomunale sono ispirati alla concretizzazione di un largo fronte di interessi, già coltivati in seno all’Agenzia per il turismo «Puglia Imperiale» del Patto territoriale nord barese ofantino. Ma questo non può essere sufficiente.

Di qui, l’esigenza di sperimentare nuove forme di aggregazione ed intese finalizzate a definire forme migliori di approccio alle occasioni di finanziamento europeo e nazionale.

La legge regionale n. 21 del 2008 prevede proprio interventi finalizzati al recupero e alla riqualificazione spaziale e funzionale di contesti urbani. Una delle occasioni è rappresentata dal bando regionale per l’erogazione dei fondi europei che promuove la competitività ed attrattività delle città e dei sistemi urbani, attraverso la valorizzazione delle risorse storico-culturali, ambientali e paesaggistiche.

Per cui i quattro Comuni interessati, le cui porzioni di territorio, peraltro, rientrano nel parco regionale dell’Of anto hanno deciso di elaborare un documento programmatico che sarà sottoposto, questa sera, alla valutazione dei consigli comunali di Trinitapoli e San Ferdinando. Successivamente, si procederà alla approvazione dello schema di convenzione.

GAETANO SAMELE
La Gazzetta del Nord Barese





 

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