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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

03/03/2010.  SAN FERDINANDO - SARA' INAUGURATA IL 14 MARZO L'OASI NELL'EX CAVA CAFIERO BONIFICATA.

Completata la bonifica e la messa in sicurezza dell intera area della Cava di San Samuele di Cafiero, per una spesa complessiva di 300 mila euro, finanziata dalla Regione Puglia.


A breve, i lavori sul sito proseguiranno per realizzare il Parco delle Miniere, utilizzando i 500 mila euro assegnati al Comune di San Ferdinando, in sede di Piano Strategico di Area vasta Vision 2020.


L area acquisita al patrimonio comunale nella precedente consigliatura dal sindaco Carmine Gissi - ha visto, sin dal suo insediamento, l amministrazione, guidata da Salvatore Puttilli lavorare intensamente per il recupero e la riqualificazione ambientale.


L attività, inizialmente, era stata bloccata dalla impossibilità di utilizzare le risorse messe a disposizione dal Gal daunofantino a causa dell inquinamento del sito, ridotto a discarica negli ultimi 30 anni, l amministrazione fu costretta a rinunciare a quel finanziamento.


La valenza ambientale e naturalistica della Cava risultava, infatti, pregiudicata da un serio inquinamento ambientale che aveva portato al sequestro dell area da parte della Guardia di Finanza.


Proprio grazie a questo intervento le iniziative per il disinquinamento e la valorizzazione della cava hanno ricevuto ulteriore impulso, inducendo l amministrazione a concentrarsi in tutta una serie di atti propedeutici (ad esempio la caratterizzazione del rifiuto) utili ad intercettare le risorse necessarie per progettare e realizzare la bonifica e la messa  in sicurezza dell intera area.


Il sito, situato a sud-ovest rispetto all abitato di San Ferdinando, è un oasi di grande valenza naturalistica che sorge a soli 150 metri dal fiume Ofanto e le cui miniere hanno estratto, fino ad alcuni decenni fa, la famosa Pietra di Bari.


La cava è ricca, inoltre, di preziose essenze botaniche e costituisce un microambiente all interno del quale hanno trovato il proprio habitat svariate specie floreali.


Nel ringraziare, per il risultato il lavoro degli assessorati all ambiente e ai lavori pubblici, il sindaco Puttilli sostiene che «oggi siamo pronti anche a rendere l oasi di Cafiero sempre più accessibile, grazie al corposo finanziamento (500 mila euro) ottenuto dall accordo sul primo stralcio dei fondi comunitari di Area Vasta (Asse IV del Fesr) per finanziare il Progetto di Fruizione delle strutture di Archeologia Industriale, qualificando tale offerta, come concreta valorizzazione del   le risorse naturali e culturali per consentire l attrattività, lo sviluppo e l educazione alla Natura delle giovani generazioni».


Il 14 marzo si procederà alla inaugurazione del Parco delle Miniere di San Samuele di Cafiero, a cui interverranno, oltre al sindaco e alla giunta, il presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani, Francesco Ventola, il vice presidente del consiglio provinciale di Foggia, Aniello Masciulli, e il referente tecnico dell Agenzia per l Ambiente, Mauro Iacoviello.


GAETANO SAMELE
La Gazzetta del Nord Barese mercoledì 3 marzo 2010


Per saperne di più
http://www.pugliaimperiale.com/turismo/wheretogo/beniculturali/content.asp?art=143


http://www.legambientetamerice.it/principale/indice%20temi/ofanto/cavadicafiero.htm






 

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