Un patrimonio storico-bibliografico di inestimabile valore.

Restaurato, catalogato, ed allocato in una sede degna e funzionale: la biblioteca del consiglio dell’ordine degli avvocati di Trani, nella nuova sede secondaria del foro, inaugurata il 27 gennaio nella rinnovata Piazza Sacra Regia Udienza.

Nelle ultime settimane, nelle antiche librerie che arredano la sede sono stati sistemati gli oltre 3.300 volumi, ognuno dei quali curato dai segni del tempo, schedato, ed inventariato in una database.

Una lunga e minuziosa attività che oggi conoscerà il culmine con l’inaugurazione, alle ore 17,30, della “Biblioteca storica del consiglio dell’ordine degli avvocati di Trani”.

I libri sono stati sottoposti ad intervento di sanificazione dalla “Cni” di Rutigliano.

Tutti i volumi sono stati spolverati con un sistema meccanico, controllato da aspiratori a bassa potenza, dotati di spazzole a setola morbida; 148 volumi sono stati interamente restaurati.

Successivamente sono stati visionati per verificarne lo stato di conservazione e per individuare quelli da sottoporre a restauro. Poi sono seguite le fasi dell’etichettatura e della catalogazione informatizzata. La redazione delle schede bibliografiche è stata completata dalla formulazione di tutti i legami obbligatori previsti per ogni materiale trattato: autori, titoli, collane, luogo di pubblicazione ed editore-tipografo, con l’aggiunta, nel caso delle monografie antiche, del legame alla marca tipografica-editoriale, e, nel caso delle monografie moderne e dei periodici, del soggetto.

Una valente biblioteca giuridica riportata a nuovo e totalmente fruibile che riporta alla memorie le antiche e prestigiose tradizioni giuridiche della città e che rappresenta una pietra miliare nel patrimonio del consiglio dell’ordine degli avvocati di Trani.

La cerimonia d’inaugurazione é stata presieduta dal presidente dell’ordine forense, avv. Francesco Logrieco.

A seguire la prolusione del prof. Gianfranco Liberati, docente di storia del diritto italiano all’Università di Bari, sul tema “La lettura di una grande biblioteca storica”.

E' intervenuta la direttrice del progetto di restauro, dr.ssa Esther Larosa, di Barletta.

Fonte: La Gazzetta del Nord Barese
Venerdì 25 giugno 2010