Il Coordinamento Associazioni di Volontariato della provincia Barletta-Andria-Trani contesta le decisioni dei vertici della Regione Puglia nel settore socio-sanitario.

Il Coordinamento é intenzionato ad attuare una manifestazione di protesta contro le decisioni sulle convenzioni per la fornitura del servizio di "118".

In una nota, Vito Fato, rappresentante del Coordinamento e membro dell'Associazione Volontari G. Marconi di Spinazzola, sottolinea che "la manifestazione prevista per la fine di giungo è stata solo temporaneamente sospesa".

Un adecisione "maturata a livello di coordinamento regionale a seguito della presa d'atto in via ufficiosa dell'incontro per il 30 giugno alle ore 17.00 presso la sede dell'Assessorato alle Politiche della Salute".

"Pur non condividendo personalmente tale decisione, sopratutto in relazione alla data e ora della convocazione, - spiega Fato - ci si è dovuti adeguare al fine di evitare una evidente frattura tra le associazioni di Volontariato".

"Di certo il 30 giungo, semmai arriverà ufficialmente la convocazione, - prosegue – ci troveremo semplicemente a dover prendere atto delle decisioni assunte ancora una volta unilateralmente dalla Regione, senza che vi sia stata – afferma Fato - una necessaria propedeutica concertazione. I vocifera la concessione di una nuova proroga di sei mesi".

Prosegue Fato:" In sede di riunione con l'Assessorato, ho già informato gli altri coordinatori molti dei quali concordano con la mia linea, chiederemo l'immediata istituzione del tavolo tecnico e cui dovranno partecipare tutti i coordinatori regionali e provinciali".

"La Regione dovrà altresì chiarire definitivamente – afferma Fato - se intende procedere nella gestione del servizio di 118 con la collaborazione delle associazioni di Volontariato oppure con forme diverse come l'internalizzazione".

"In caso contrario", preannuncia che "procederà con l'organizzazione della manifestazione di sensibilizzazione che avrà come unico tema la richiesta di chiarezza da parte della Regione, senza entrare nel merito degli aspetti tecnici tantomento constare l'eventuale internalizzazione".

"L'aspetto importante che è emerso in questi ultimi giorni – conclude - riguarda la certezza che gli unici coordinamenti che hanno effettivamente un ruolo sono quelli di Bat e Bari".