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CANNE DELLA BATTAGLIA:
RIPULIAMO DALLO SCEMPIO LA FONTANA DI SAN RUGGIERO
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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

21/07/2010.  BARLETTA - ORDINANZA DEL SINDACO: MULTE SALATE A CHI DIPINGE I MONUMENTI. E LO SCEMPIO DELLA FONTANA DI SAN RUGGIERO A CANNE DELLA BATTAGLIA, ALLORA?.

Presentate durante una conferenza stampa dal Sindaco Nicola Maffei due ordinanze di elevato valore sociale che vedono come finalità vietare la vendita di alcolici ai minorenni e salvaguardare la tutela e decoro del centro urbano.

“Vedere pareti di monumenti e suolo pubblico imbrattato, sporcato e reso oggetto di danneggiamenti - ha dichiarato il Sindaco Maffei – non fa onore alla città e a tutti noi. Oggi registriamo comportamenti incivili di dileggio del bene pubblico con spray, manifesti e volantini abusivi e selvaggi che deturpano la visione. Questi comportamenti hanno anche un costo di ripristino, di risanamento e di immagine per la città; immagineche si ha, poi, difficoltà a recuperare anche di fronte ad un turista spettatore di questo scempio. Alla luce di queste considerazioni ho emanato una ordinanza che diventa operativa dal 1° agosto”.

In particolare, a salvaguardia dell’ambiente e dell’igiene nonché a tutela del decoro del centro urbano è vietato:
1. sporcare il suolo pubblico con sostanze che comportino l’imbrattamento della pavimentazione delle pubbliche vie del territorio comunale, quali liquidi oleosi, compresi quelli che potrebbero disperdere i motori dei veicoli, nonché acidi, vernici, spray, cartacce, chewingum e rifiuti vari;
2. imbrattare manufatti di arredo urbano (fontane, panchine, cancellate, monumenti, segnaletica stradale, ecc.) con scritte, vernici, spray, disegni o segni grafici di qualsiasi tipo e dimensione, adesivi di ogni tipo e forgia, salvo che vi sia espressa autorizzazione da parte degli uffici comunali per rappresentazioni di arte figurativa;
3. danneggiare fontane, panchine, cancellate, monumenti, segnaletica stradale, e tutto ciò che costituisce arredo urbano, con atti vandalici;
4. sputare, urinare, defecare e spargere qualsiasi sostanza biologica negli edifici e nei luoghi pubblici in genere;
5. abbandonare rifiuti di qualsiasi tipo e genere e non rispettare regolamenti e ordinanze locali in materia di tutela dell’ambiente e raccolte differenziate.

E’ altresì vietato:

6. il lancio e/o affissione di volantini od altro materiale pubblicitario e/o avvisi di qualsiasi genere, ovvero, apporre avvisi e materiale pubblicitario su qualsiasi parte dei veicoli, sugli edifici, sugli alberi, sulla segnaletica stradale, sui pali della pubblica illuminazione, depositare ed abbandonare su spazi ed aree pubbliche o ad uso pubblico qualsiasi materiale pubblicitario, compreso quello finalizzato alla raccolta di fondi, indumenti, carta, anche se per conto di associazioni senza scopo di lucro;

Le violazione dei divieti posti nella presente ordinanza, fatte salve le disposizioni penali in materia e gli obblighi, sanzioni e divieti imposti da leggi speciali, saranno punite con una sanzione amministrativa da €. 50,00 a €. 500,00, con facoltà di pagamento entro 60 giorni dalla contestazione immediata della violazione o dalla notificazione del verbale di accertamento.

La violazione del divieto di cui ai punti 2 e 3 della presente ordinanza, fatta salva l’applicazione di norme del codice penale, sarà punita con la sanzione di €. 500,00.

Nel caso in cui la violazione alle sopra citate disposizioni venga immediatamente contestata, o successivamente alla individuazione del trasgressore, oltre al pagamento della corrispondente sanzione amministrativa, lo stesso dovrà provvedere al ripristino delle condizioni originarie.

In caso di inerzia del trasgressore, l’Amministrazione potrà dar corso ad intervento sostitutivo a spese dell’inadempiente.

“La seconda ordinanza - ha continuato il Sindaco - riguarda l'abuso dell'alcool soprattutto da parte dei minori. Si tratta di un vero pericolo per i nostri ragazzi che innesca situazioni di rischio tale da portare anche a gravi danni per la salute, alle stragi del sabato sera, solo per citare delle realtà che purtroppo sono sempre più frequenti”.

In particolare, in luogo pubblico o soggetto ad uso pubblico, negli esercizi commerciali, nei pubblici esercizi e nelle attività artigianali con vendita di beni alimentari di produzione propria, nei circoli o associazioni private con somministrazione di alimenti e bevande ai soci, sono vietati la somministrazione, la vendita, la cessione, anche a titolo gratuito, di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione ai minori di anni 16.Chiunque violi quanto previsto della presente ordinanza è soggetto all’applicazione della sanzione amministrativa prevista per legge fino ad un massimo di 500 euro e nella misura ridotta che sarà fissata con apposita deliberazione della Giunta Comunale.

Se le violazioni di cui sopra sono commesse dall’esercente di un qualsiasi esercizio commerciale o pubblico esercizio o attività artigianale, in caso di recidiva il Sindaco disporrà la chiusura dell’esercizio per tre giorni. La recidiva si verifica qualora sia stata commessa la stessa violazione per due volte in un anno, anche se si è proceduto al pagamento della sanzione mediante pagamento in misura ridotta. E’ fatto obbligo agli esercenti attività commerciali di qualsiasi genere e natura di informare l’utenza di tali divieti attraverso l’apposizione di avvisi o cartelli informativi apposti all’ingresso degli esercizi.”

Una terza ordinanza prevede il divieto di sosta con rimozione e di transito a tutti i veicoli su Piazza Castello e Via Mura San Cataldo. Esclusi i residenti con pass ztl e ap, i veicoli con disabili, forze dell'ordine e veicoli di emergenza. L'ordinanza partirà dal prossimo 23 luglio per i soli giorni di Venerdi – Sabato e Domenica dalle 21,00 alle 24,00. Esclusi i giorni di contemporanea chiusura di Via Cafiero. Il termine previsto è il 29 agosto.





 

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