In occasione del 2226° anniversario della Battaglia di Canne, la Direzione de "La Gazzetta del'Archeologia on line" offre ai propri Lettori una eccezionale testimonianza editoriale e storica: la riproduzione telematica de "L'Illustrazione del medico" di novembre 1939, nella quale il celebre giornalista editorialista Aldo Valori, "grande firma" dell'epoca molto noto anche per i suoi programmi radiofonici dell'EIAR, descrive minuziosamente lo svolgimento della battaglia annibalica in rapporto al ritrovamento del sepolcreto ritenuto annibalico da parte dell'insigne archeologo prof. Michele Gervasio, e ne vagheggia (non senza una punta di quella retorica con cui durante il Ventennio fascista si raccontavano i progetti del Regime) la valorizzazione in tempi molto rapidi...

Purtroppo, quei progetti, a causa dello scoppio del secondo conflitto mondiale, in cui anche Gervasio patì come padre la morte del proprio figlio in un'azione bellica, della successiva ricostruzione e della rinascita nazionale, dovettero attendere il 28 aprile 1958 per salutare l'inaugurazione dell'Antiquarium con fondi della Cassa del Mezzogiorno ed alla presenza dell'allora ministro della pubblica illustrazione, on. Aldo Moro.

SCHEDA

La rivista era rivolta a tutti i medici italiani quale veicolo di aggiornamrentoprofessionale della categoria come anche di riflessioni culturali sulle questioni più in voga nell'Italia di allora che purtroppo aveva varcato il confine della belligeranza con la guerra di Spagna e l'Etiopia, e nel numero in questione una celebre grande firma del tempo, Aldo Valori, si occupa della recente scoperta, avvenuta pochi mesi prima, del famoso Sepolcreto annibalico ad opera dell'insigne archeologo Prof. Michele Gervasio, e della ricostruzione dei luoghi della battaglia secondo quel ritrovamento e la sua eredità scientifica.

Si ringrazia il collezionista barlettano Ruggiero Graziano per la cortese collaborazione.

BUONA LETTURA A TUTTI!