Sesta Provincia: terreni, edifici scolastici e una vecchia fabbrica: elenchi on line

A centocinquantâ??anni dallâ??unità dâ??Italia, sembra il trionfo delle «piccole patrie», un dietrofront sicuramente simbolico e chissà quanto remunerativo (oltre la monetizzazione di primo impatto) in prospettiva per la collettività.

Si chiama «federalismo demaniale», variante anticipata del federalismo fiscale che verrà (quando, non si sa).

E cosi sul sito dellâ??Agenzia del Demanio

(https://venditaimmobili.agenziademanio.it/VetrinaImmobiliare/index.php/patrimoniostato/index

sono comparsi gli elenchi dei beni che dallo Stato unitario e centralista passerranno nella proprietà degli enti locali. Che magari li potranno vendere per «fa re cassa». Il passaggio di parte del demanio pubblico agli enti locali è stato stabilito dal Consiglio dei Ministri, il 20 maggio scorso. Il «perno» attorno al quale gira il «federalismo demaniale» è «valorizzazione». Che potrà consistere nel rendere di pubblica fruibilità i beni passati di mano dallo Stato centrale agli enti locali, sulla scorta di quelli che sono gli «usi civici» aperti alla collettività oppure, la «valorizzazione» farà rima con «monetizzazione» e poi con «privatizzazione».

A che prezzo e con quali conseguenze? Il prezzo (il valore catastale) è fissato negli elenchi messi a disposizione on line. Le conseguenze, quelle si vedranno solo fra anni, se non decenni. Cosa offre il mercato del federalismo demaniale nelle città della sesta Provincia? In vetrina, ci sono soprattutto «relitti dalle espro priazione per la bonifica»: si va da terreni del valore di poche centinaia di euro a pezzi sicuramente più pregiati e appetibili.

Molti sono localizzati a Barletta. Come gli arenili, dove dovrebbe essere localizzato lo sviluppo turistico che verrà, sempre che qualcuno pensi anche al mare (ma forse «sguscia» tra le maglie del credo federalista) e alla sua balneabilità da potenziare. Ad Andria e a Trani ci sono due scuole materne, a Margherita lâ??opera militare «Cannafesca» (valore 172mila euro).

Questi i beni nell'area di Canne della Battaglia alias Barletta

PROVINCIA DI BARLETTA-ANDRIA-TRANI BARLETTA

KM. 6,300 PROVINCIALE n. 21 (ex 3 delle Salinelle)

Scheda - BAB0851