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CANNE DELLA BATTAGLIA:
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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

11/01/2006.  NOTIZIE DAL GOVERNO 10 GENNAIO 2006.

NUOVE DISPOSIZIONI PER L'ESERCIZIO DOMICILIARE DEL VOTO
E' in vigore dal 4 gennaio scorso la nuova disciplina elettorale
riguardante l'esercizio
domiciliare del voto, la rilevazione informatizzata dello scrutinio (25%
dell'elettorato e
oltre 15.000 sezioni elettorali) e l'ammissione ai seggi di osservatori
dell'Organizzazione
per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE). Le modifiche alla
normativa
previgente, contenute nel decreto legge 3 gennaio 2006 n. 1, sono
finalizzate
principalmente ad assicurare l'esercizio del diritto di voto agli
elettori affetti da gravi
patologie che siano intrasportabili a causa di apparecchiature mediche di
importanza vitale
per loro, ossia da renderne impossibile il trasferimento dalla propria
dimora in occasione
delle consultazioni elettorali. Il provvedimento, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 2 del 3
gennaio 2006, consente inoltre una parziale rilevazione informatizzata
degli esiti dello
scrutinio nelle elezioni politiche del 2006 e l'accesso agli uffici
elettorali di sezione ad
osservatori elettorali dell'OSCE. L'attività di tale Organizzazione si
esplica in tre settori
fondamentali, uno dei quali riguardante nello specifico la dimensione umana,
dedicata alle
tematiche dello stato di diritto ed alla tutela dei diritti umani.

http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/esercizio_domiciliare_voto/index.html

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SPECIALE CONTRIBUTI ALL'EDITORIA

Dal 4 gennaio 2006 è possibile per la prima volta trovare sul sito del
Governo www.governo.it
i contributi pubblici erogati all'Editoria, sia diretti sia indiretti, nei
loro dettagli. Questo servizio
viene reso anche alla luce delle norme che riguardano il settore editoria e
che sono state
approvate di recente nella Legge Finanziaria per il 2006. Il lavoro è stato
portato a termine
dagli Uffici della Presidenza del Consiglio e in particolare dal
Dipartimento per l'Informazione
e l'Editoria. L'intera operazione risponde ad un principio fondamentale di
trasparenza e di
correttezza non solo nei confronti dei molti operatori del settore ma anche
del Parlamento
che ha concorso a formare negli anni le complesse norme che regolano
l'Editoria. Queste
alcune delle voci riportate: contributi diretti per l'anno 2003 ai giornali
politici e delle minoranze
linguistiche, contributi diretti per l'anno 2003 alle testate di cooperative
speciali già organi di
movimento politico con due parlamentari, contributi diretti per l'anno 2003
alle testate edite da
cooperative editoriali, contributi diretti per l'anno 2003 alle testate
edite da fondazioni e/o enti
morali, contributi per l'anno 2004 alle testate per i non vedenti, fondo per
la riqualificazione e
la mobilità dei giornalisti.

http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/contributi_editoria_2006/index.html

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FINANZIARIA 2006: PIU' RISORSE AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
La Legge finanziaria 2006 garantisce un incremento complessivo delle risorse
destinate al
Servizio Sanitario Nazionale per servizi, personale, innovazione e ricerca,
ma pone limiti e
parametri da rispettare per accedere a tali risorse destinati in gran parte
alla riduzione dei
tempi di attesa per l'accesso alle prestazioni e al rispetto dei bilanci. Le
Regioni, per poter
usufruire dei 2000 milioni di euro stanziati per il risanamento dei
disavanzi 2002-2004,
dovranno migliorare in qualità e quantità i livelli essenziali di assistenza
e rispettare gli
adempimenti dell'Intesa 23 marzo 2005, sottoscrivere il Piano sanitario
nazionale 2006-2008,
ma soprattutto contenere le liste di attesa, obiettivo per il quale la Legge
finanziaria prevede
l'elaborazione di uno specifico Piano nazionale, con monitoraggio dei tempi
di attesa,
realizzazione di Centri unici di prenotazione (Cup), indicazione di tempi e
strutture dove tali
tempi sono rispettati. La Legge finanziaria dispone inoltre l'eliminazione
delle "agende chiuse"
(cioè la chiusura delle prenotazioni) e sanzioni per chi viola questa
disposizione.

http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/finanziaria2006_sanita/index.html

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AGRICOLTURA: FONDI PER SVILUPPO ICT IN MICROIMPRESE
L'innovazione digitale imbocca la strada dell'agricoltura. Il Governo va
infatti in aiuto di almeno
1,8 milioni di microimprese del settore affinché, superando il divario
digitale, esse possano
utilizzare l'innovazione tecnologica per migliorare la propria competitività
e accrescere
l'internazionalizzazione. Il bando, con una dotazione di 8 milioni di euro,
è stato infatti messo a
disposizione per il 50% dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali
e, per la restante parte,
dal Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, a favore delle imprese del
comparto agricolo che
manifestano un ritardo innovativo. Con questa iniziativa il Governo non
finanzia l'acquisizione di
tecnologie, ma vara una serie di misure che, per la prima volta, sono
rivolte alle microimprese
agricole per "accompagnarle" nel migliorare la loro cultura dell'innovazione
digitale, e per fornire
strumenti e servizi digitali che incrementino il loro livello di
produttività, attraverso le organizzazioni
di categoria sparse sul territorio. La Commissione di valutazione ha
predisposto la graduatoria
dei progetti co-finanziabili, che riguardano Coldiretti, Confagricoltura,
CIA, Confcooperative e UGC.

http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/finanziamenti_ICT_agricoltura/index.html

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PRIVACY: RINNOVATE LE AUTORIZZAZIONI PER I DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI
Sono state pubblicate nella Gazzetta Ufficiale n. 2 del 3 gennaio 2006 le
autorizzazioni
generali che, unitamente al consenso dell'interessato, legittimano al
trattamento di dati
sensibili e giudiziari senza l'obbligo di chiedere preventivamente e
singolarmente
l'autorizzazione all'Autorità garante. I provvedimenti riguardano i rapporti
di lavoro
(aut. n. 1/2004), i dati sulla salute e le vita sessuale (aut. n. 2/2004),
le associazioni e
fondazioni (aut. n. 3/2004), i liberi professionisti (aut. n. 4/2004), le
attività creditizie,
assicurative, i sondaggi, l'elaborazione dati e da altre attività private
(aut. n. 5/2004), gli
investigatori privati (aut. n. 6/2004) e i dati di carattere giudiziario
(aut. n. 7/2004).
Le nuove autorizzazioni sono efficaci dal 1° gennaio 2006 sino al 30 giugno
2007. Le
nuove autorizzazioni non recano significative modifiche rispetto a quelle in
corso di
efficacia, alle quali sono state apportate solo alcune circoscritte
integrazioni relative a
modifiche normative intervenute nei settori considerati, in particolare per
quanto riguarda
i rapporti di lavoro.

http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/privacy_trattamento_dati_sensibili/index.html

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IN VIGORE IL CODICE DELL'AMMINISTRAZIONE DIGITALE
Con l'inizio dell'anno è entrato in vigore il Codice dell'Amministrazione
Digitale, una sorta di
"codice della strada" con norme che, superando disposizioni talvolta
obsolete e datate,
facilitano e stimolano l'utilizzo delle nuove tecnologie all'intero della
Pubblica Amministrazione
italiana e nei suoi rapporti con i cittadini e le imprese, come pure nelle
relazioni tra privati. Il
Codice è stato redatto in collaborazione con le amministrazioni statali
interessate, con le
Regioni e le autonomie locali, con il contributo di esperti del mondo
universitario,
imprenditoriale, organi professionali e associazioni di categoria. Il Codice
dell'Amministrazione
Digitale pone le condizioni normative per realizzare un'Amministrazione
Pubblica che sia più
efficiente, elimini gli sprechi e costi meno, offrendo a cittadini ed
imprese il diritto di interagire
sempre, ovunque e verso qualunque Amministrazione attraverso la Rete e,
nello stesso tempo,
obbliga tutte le Amministrazioni a rendere disponibili on line tutte le
informazioni. Questi i
principali vantaggi introdotti dal Codice: l'azzeramento dei certificati,
l'uso della posta elettronica,
gli archivi digitali, le Conferenze dei Servizi on line, la Banca del Riuso
delle tecnologie e gli
sportelli unici per le imprese

http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/codice_amministrazione_digitale/index.html









 

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