Domani a Roma sarà presentata la mostra intitolata "Incanti e scoperte. L'Oriente nella pittura dell'Ottocento italiano" che sarà allestita dal 4 marzo a Palazzo della Marra, a Barletta, già sede della pinacoteca su De Nittis.

“La regione Puglia dimostra ancora una volta di puntare sull’arte e sulla cultura, al contrario del governo nazionale, che con i suoi ormai famigerati e reiterati tagli, sta letteralmente mettendo in ginocchio due settori di importanza capitale, soprattutto per un paese come l’Italia che vanta un grandissimo patrimonio storico, artistico e culturale”.

E’ il commento di Ruggiero Mennea, consigliere regionale del Partito Democratico, alla vigilia della presentazione a Roma della mostra intitolata "Incanti e scoperte. L'Oriente nella pittura dell'Ottocento italiano" che sarà allestita dal 4 marzo a Palazzo della Marra, a Barletta, già sede della pinacoteca su De Nittis.

“Per la mia città è un grande orgoglio poter ospitare una mostra di così alta caratura – sottolinea Mennea –. Si tratta della più approfondita esposizione mai realizzata sugli Orientalisti, saranno esposte, per ben due mesi (fino al 5 giugno), oltre cento opere di maestri come Hayez, Caffi, Pasini e Netti.

E così, mentre la scure del Ministro Bondi ha sancito il declassamento del sito archeologico di Canne della Battaglia, la Regione Puglia finanzia una mostra prestigiosissima che darà enorme lustro a Barletta e alla provincia Bat.

I fatti – conclude il consigliere regionale del Pd – sono sotto gli occhi di tutti”.

Fonte: Ufficio Stampa

Nell'immagine (per gentile concessione Studio Esseci)
Vincenzo Marinelli, Il ballo dell’ape nell’harem (part), olio su tela, 186 x 269, Napoli, Museo di Capodimonte