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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

06/02/2006.  LE TESI DEI LAUREATI DEL NORD BARESE: L'informazione alberghiera volano del turismo.

Scienze della della Comunicazione Marianna Lasala, barlettana, si è di recente laureata con il massimo dei voti

Analizzato il caso Rimini: il territorio, la costa, le strutture ricettive e le presenze turistiche


Il viaggio ha radici antiche ed il turismo oggi ne rappresenta uno degli aspetti caratterizzanti della società italiana. Il turismo può essere definito come «l'insieme delle attività di persone che viaggiano e permangono in luoghi diversi dal loro ambiente abituale per un periodo di tempo determinato e per motivi di svago, lavoro o altro». Sono le diverse motivazioni che generano il turismo: alcune sono connesse al lavoro e agli affari, all'esigenza di svago e di divertimento. Altre invece sono legate a motivi personali e di relazione sociale. Fare turismo significa spostarsi nello spazio e recarsi in luoghi differenti da quelli abituali di residenza e lavoro. «L'espressione del fare turismo è il viaggio,chi viaggia è il turista».

Nel settore turistico «il turista» e «il viaggio» rappresentano i due concetti chiave. Il «turista» è chi si trova in un luogo diverso dal proprio luogo di residenza e di lavoro abituale. Questa definizione esclude i cosiddetti «pendolari», cioè quelle persone che per motivi di studio o di lavoro abitualmente o giornalmente si recano,per un determinato periodo di tempo, in una località diversa dalla propria e gli «escursionisti» che generalmente trascorrono un periodo di tempo fuori dalla propria residenza inferiore alle ventiquattro ore e con esclusione del pernottamento. Il concetto di «viaggio» invece rappresenta la fruizione dell'insieme dei prodotti utilizzati dal turista. In base ad alcune variabili come il mezzo di trasporto utilizzato,il tipo di struttura dell'ospitalità scelta,il numero e il tipo di località raggiunte, il periodo di effettuazione, la durata e la modalità, se autonoma o organizzata. In Italia i luoghi da visitare sono tanti.

L'Italia infatti possiede un incredibile patrimonio turistico,ancora non abbastanza pianificato né come promozione né come accoglienza. Soprattutto per l'Italia del secondo dopoguerra, il turismo è stato considerato una risorsa, che ha contribuito molto ad arricchire l'intero Paese; un giacimento naturale sorto nel posto giusto e al momento giusto. Nel 1945 l'Italia era un Paese prettamente agricolo, dove la metà della popolazione abitava in campagna e un comparto industriale era concentrato nel Nord. Per decenni il turismo ha rappresentato il ruolo di materia prima, ma il settore è stato trascurato da parte dello Stato, il quale ha investito solo somme indispensabili per scuole alberghiere e poco altro, concedendo così la possibilità all'iniziativa privata di creare dal nulla un'infinità di alberghi,campeggi, seconde case, villaggi turistici. Non a caso l'Italia è al secondo posto dopo gli Stati Uniti per il numero di posti letto (quattro milioni escludendo le seconde case), considerando che gli States occupano una superficie più di trenta volte superiore alla nostra. Essendo profondamente cambiati gli scenari interni e internazionali, oggi si cerca di affrontare il fenomeno con maggior rigore e creatività. Lo sviluppo turistico dell' Italia è stato favorito dalla concomitanza di alcuni elementi fortuiti,quali il clima mediterraneo, un patrimonio artistico e culturale straordinario, la tradizione enogastronomica e la vicinanza all'Europa settentrionale e continentale. La mia tesi nasce dal desiderio di approfondire i temi della comunicazione e della promozione delle strutture ricettive alberghiere. Per un albergo non basta sviluppare buoni prodotti e servizi a prezzi convenienti:occorre trovare i modi e i tempi opportuni per comunicare con i potenziali clienti. L'impresa alberghiera infatti per raggiungere i potenziali consumatori, far conoscere l'esistenza del prodotto e indurli a preferire tale prodotto rispetto a quello della concorrenza, sviluppa mirate azioni promozionali. Le attività promozionali sono incentrate sul processo di comunicazione secondo una metodologia efficace che utilizza correttamente i numerosi strumenti di comunicazione e promozione.

E' necessario pertanto che l'albergo elabori un piano di comunicazione individuando i destinatari della comunicazione, gli obiettivi generali,gli strumenti da utilizzare, i periodi in cui realizzare i programmi e il budget da assegnare. Per raggiungere il target-bersaglio, l'albergo pianifica l'uso dei canali e dei mezzi da scegliere, specificando le caratteristiche e i costi da sostenere. La struttura alberghiera indirizza il messaggio al target di riferimento attraverso i mezzi più idonei impegnandosi nella promozione di nuove iniziative volte a prevalere sulla concorrenza. L'obiettivo della mia ricerca è stato quello di scoprire, anche attraverso un'indagine sul campo le strategie e gli strumenti di comunicazione che i diversi alberghi scelgono per rimanere sul mercato e affrontare i concorrenti. L'albergo per fronteggiare la concorrenza utilizza strumenti e tecniche,attua strategie e tattiche comunicativo - promozionali efficaci ed efficienti, realizzando una comunicazione di impatto che lasci impressa nella mente del consumatore l'immagine dell'albergo.

Marianna Lasala

Fonte: La Gazzetta del Nord Barese 02/02/2006


Esperta di impresa e informatica

Marianna Lasala è nata a Barletta il 31 agosto del 1983. Il quattro luglio ha conseguito la Laurea in Scienze della della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Bari con la votazione:110 e lode discutendo una tesi di laurea dal titolo «La comunicazione delle strutture ricettive alberghiere. Il caso Rimini». Il 22 marzo 2004 ha conseguito l'attestato di frequenza a seguito del corso di formazione «Donne e impresa» presso l'ente En.A.I.P. di Barletta. Dal febbraio all'aprile 2003 ha effettuato un corso pratitioner p.n.l. formazione e impresa finanziato dall' Università degli Studi di Bari e E.di.su. Il 15 luglio 2002 ha conseguito il Diploma al Liceo Socio - psico - pedagogico presso l'Istituto superiore Scipione Staffa di Trinitapoli con la votazione di 100/100.

Nel 2002 ha conseguito il Diploma di Merito per aver raggiunto la maturità con il massimo dei voti rilasciato dal Rotaract Club, distretto 2120° di Cerignola. Il 30 gennaio 2001 ha conseguito Attestato di Operatore base su computer in ambiente Ms - Dos e Windows,presso Centro Studi Puglia.

Le competenze linguistiche sono per quanto riguarda l'inglese: ottima conoscenza della lingua scritta e parlata. Lingua francese: ottima conoscenza della lingua scritta e parlata. Dal 1997 al 2005 è stata aiutante Commessa addetta alle vendite e cassiera presso l'attività paterna Mini Market Lo Stuzzichino. Dal 1998-2002 è stata animatrice di balli latino - americani presso lidi e ristoranti.

Per informazioni: scrivere a boba83@tiscali.it











 

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