SUL TRENO DELL'ARCHEOLOGIA MERCOLEDI' 21 SETTEMBRE SOPRALLUOGO DI QUATTRO COMMISSIONI CONSILIARI DELLA PROVINCIA SULLO STATO DEL SITO.

La I^, II^ , III ^ e IV^ Commissione Consiliare Permanente (rispettivamente competenti su Finanze e Patrimonio, Lavoro e Solidarietà sociale, Cultura e Turismo, Lavori pubblici, Trasporti e Viabilità), praticamente l'intero Consiglio Provinciale, mercoledì 21 Settembre 2011 puntualmente hanno effettuato un congiunto sopralluogo conoscitivo sullo stato del sito archeologico di Canne della Battaglia.

L'Amministrazione Comunale di Barletta, pur più volte invitata e sollecitata a partecipare al sopralluogo, è risultata assente ingiustificata. Al punto da raccogliere negativi commenti sullâÂÂÂÂÂ?ÂÂÂÂÂ?onda delle notizie di stampa sulla perdita del finanziamento di 750.000,00 per il completamento del nuovo Antiquarium, come ha sottolineato la Consiglieria Pina Marmo (PD).

I Consiglieri Provinciali hanno usufruito della linea ferroviaria Barletta - Spinazzola per recarsi sul luogo, partendo dalla stazione di Barletta alle ore 9.00, anche per valorizzare tale tratta e l'unica stazione in Italia presente in un sito archeologico.

I Presidenti della I^ (Vincenzo Valente), II^ (Carlo Giuseppe Scelzi), III^ (il vice Michele Dicorato per delega di Luigi Antonucci) e IV^ (Giuseppe Dipaola) hanno potuto così, unitamente ai componenti delle rispettive Commissioni, verificare sul posto le condizioni di abbandono e di degrado in cui versa l'area del sito archeologico col circostante territorio.

Nonostante le iniziali avverse condizioni meteo, il sopralluogo si è tenuto con inizio verso le ore 9:30 dalla Stazione di Canne della Battaglia dove il gruppo dei Consiglieri Provinciali è stato ricevuto da una delegazione del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia e da rappresentanti della comunità locale (mondo agricolo, vigilanza campestre, residenti etc.).

Il previsto e concordato sopralluogo congiunto ha fatto seguito all'audizione svoltasi lunedì 5 settembre da parte della seconda Commissione consiliare della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Politiche del Lavoro e Politiche Sociali, che ha incontrato nei giorni scorsi alcuni rappresentanti del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia per fare il punto della situazione rispetto all'incresciosa situazione di abbandono in cui versa il prestigioso sito archeologico.

Il Presidente Nino Vinella ha porto il saluto di benvenuto ai presenti, sottolineando il significato altrettanto storico di questa visita ufficiale da parte del Consiglio Provinciale, mentre la dott.ssa Luciana Morra, responsabile del servizio di accoglienza turistica in seno al Comitato, ha introdotto le visite illustrando sulla mappa del territorio le principali emergenze storiche, archeologiche ed ambientali di Canne della Battaglia: Terme di San Mercurio, Fontana medievale di San Ruggiero con la soprastante Masseria, Sepolcreti, Cittadella.

Di particolare interesse e approfondimento le domande poste dai Consiglieri Provinciali sullo stato e sulle prospettive di rilancio,legante ormai a una diversa impostazione del valore costituito da Canne della Battaglia in uno scenario sempre meno legato ai singoli Comuni (specie quelle attraversati dalla ferrovia Barletta-Spinazzola) e sempre più nell'ambito della Provincia come punta di diamante per le sue specifiche valenze attrattive e di richiamo internazionale.

Altra necessità è risultata quella dell'introduzione di orari funzionali di fermata all'unica stazione presente in Italia all'interno di un sito di rilevanza internazionale (per l'appunto, Canne della Battaglia), per la quale sarà sensibilizzata la società di gestione delle Ferrovie italiane, Trenitalia.

E' stata messa anche in risalto la presenza del terzo attore protagonista su Canne della Battaglia, rappresentato dalla Diocesi di Barletta-Trani-Bisceglie che possiede estese proprietà nella vicina contrada Boccuta ed in particolare sul Santuario di San Ruggiero, sul quale ha ottenuto un primo finanziamento di euro 350.000,00 seguito da una seconda richiesta da 1 milione di euro per il potenziamento del luogo di culto anche a fini ricettive di turismo religioso.

Nel successivo passaggio presso l'Antiquarium ricevuto dal geom. Gorgoglione della Soprintendenza, il gruppo dei Consiglieri provinciali ha potuto rendersi conto come il sito archeologico non sia attualmente dotato di alcun punto di accoglienza per i turisti, dal momento che le tre unità che in passato si occupavano di tale incarico sono state messe in cassa integrazione sine die dalla società concessionaria del bookshop.

In futuro è previsto un ulteriore step istituzionale con il focus sui singoli punti di discussione emersi: un autentico rilancio del sito archeologico di Canne della Battaglia è inevitabilmente l'obiettivo principale per lo sviluppo culturale, turistico ed occupazionale del territorio. Anche per questo, i rappresentanti della 2^ Commissione ed il Presidente Scelzi hanno preannunciato l'intensificarsi dei contatti ad ogni possibile livello,plaudendo all'attività del Comittao che si è reso disponibile a collaborare nele sue varie strutture per quanto di propria competenza statutaria operando dal 1953 pro Canne della Barletta appunto.

LA REDAZIONE

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Nelle immagini (Foto esclusive La Gazzetta dell'Archeologia on line by Claudia Morra) alcuni momenti del sopralluogo della Provincia: alla Stazioncina e nell'Antiquarium.

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