Questo gruppo nasce su ispirazione del Comitato Italiano pro Canne della Battaglia (con una specifica sezione LA FERROVIA BARLETTA-SPINAZZOLA all'interno del proprio sito www.comitatoprocanne.com che invitiamo tutti a leggere per saperne di più come storia, impiego, tecniche costruttive e quant'altro di utile alla conoscenza di un bene comune importante per il nostro Territorio) ma si apre da subito a tutti i possibili apporti, contributi, moltiplicazioni e diffusione sul web, tramite il passaparola su Facebook.
Obiettivo é di sconfiggere - con le nostre voci e le nostre Persone UNITE, le nostre Associazioni ed i nostri valori, il nostro diverso credo politico (MAI UNA BATTAGLIA COME QUESTA E' STATA DAVVERO BIPARTISAN!) ma il comune sentimento di appartenza alla terra dove siamo nati, lavoriamo, cresciamo i nostri figli nelle nostre famiglie - il montante, delierante, presuntuoso e arrogante disegno di depauperamento e di declassamento della nostra Provincia, il cui Ente amministrativo ed i cui organismi politici chiamiamo subito a prendere in mano le redini di questa lotta che deve andare avanti sull'unico binario possibile: quello dello sviluppo e della crescita, della valorizzazione di tutte le risorse esistenti e future.
Una notizia su tutte: nel 1871, quando vennero da Napoli i due ingegneri progettisti, non fu il Regio Governo a pagare la ferrovia Barletta-Spinazzola ma furono i singoli Comuni (Barlette emise un prestito obbligazionario da 1 milione di lire oro, cifra altissima per quei tempi!) ad autofinanziarsi accollandosi nei propri bilanci la singola spesa del "pezzo" di ferrovia che attraversava il proprio territorio comunale.
Esempio moltissimo anticipatore di quello che oggi viene definito dalla Lega il federalismo dei municipi, ma che vide proprio il nostro Territorio perfetto pioniere del concetto: serve a noi la ferrovia, e nopi ce la paghiamo! Ecco perché nessuno ce la può e ce la deve togliere, E' LA NOSTRA FERROVIA e come tale la dobbiamo non solo difendere ma rilanciare: col turismo, coi siti culturali, con le aree archeologiche, con l'ambiente dell'Ofanto che la costeggia, con tutto il nostro cuore e con tutta la lucida passione che ci possiamo mettere!
Se la Provincia ha una sola ragione di esistere in questi tempi dove tutti si accaniscono a volerla abolire, questa ragione si chiama FERROVIA BARLETTA-SPINAZZOLA: simbolicamente e materialmente un nastro di acciaio che lega la costa all'entroterra, il mare alla Murgia.
Grazie a tutti e buon lavoro!
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Nelle immagini (Archivio storico Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia) la stazione di Canosa inizio Novecento ed il tratto di binaripo ormai distrutto che collegava Spinazzola alla città...
