La Biblioteca comunale “Sabino Loffredo” ha registrato un'alta affluenza di visitatori in occasione delle recenti Giornate Europee del Patrimonio, l'iniziativa internazionale di promozione del patrimonio storico, artistico e culturale.

All'iniziativa del 24 e 25 settembre scorsi, promossa da Consiglio d’Europa e Commissione Europea, l'Amministrazione comunale di Barletta, attraverso il Settore Beni e Servizi Culturali, ha aderito concedendo l'accesso gratuito ai beni storici e monumentali cittadini, proponendo in tandem un piacevole programma di eventi e visite guidate denominato “Un tesoro di biblioteca”.

Proprio la scelta di avvicinare la comunità locale e territoriale alla biblioteca “Loffredo”, complice l'ingresso libero, si è rivelata felicissima, vincente.

Quasi seicento i visitatori di ogni età che hanno affollato le sale solitamente celate alla curiosità, ammirandone la struttura (situata all'interno del Castello, come noto) nonché l'immenso patrimonio librario, antichissimo e vario, in essa custodito.

Prezioso il contributo organizzativo offerto per la circostanza dal personale della “Loffredo”.

Maiuscola, entusiasmante risposta di pubblico – giovanile, in particolare –, anche per le originali e sbalorditive narrazioni in stile fiabesco/musicale di Gek Tessaro e Stefano Bordiglioni, rinomati autori ed illustratori di libri per ragazzi il cui talento ha fatto registrare in biblioteca il “tutto esaurito” nell'arco dei rispettivi incontri.

"Le Giornate Europee del patrimonio – sintetizza il Sindaco di Barletta, Nicola Maffei – hanno consolidato il rapporto già saldo della città con l'arte, la cultura. Abbiamo colto quest'occasione per proporre, in aggiunta alle consuete visite ai contenitori culturali, un programma di originale richiamo per la biblioteca “Loffredo”.

I risultati dicono che abbiamo visto giusto e compiuto una scelta intelligente, apprezzata da un pubblico eterogeneo, aperto a questo genere di novità. La risposta convincente, inequivocabile, premia l'intraprendenza e la volontà dimostrata da tutti coloro che, nell'Ente municipale, hanno operato per garantire in loco la perfetta riuscita delle Giornate Europee, lasciando intravedere per la cultura, a Barletta, un avvenire caratterizzato da solari potenzialità e sperimentazioni innovative per la sua fruibilità".

Fonte:
Comune di Barletta
L'addetto stampa Paolo Tolve