La sfida più difficile è stata vinta ancora: la terza edizione di “Calici nel Borgo Antico” ha bissato e migliorato il successo di pubblico e di consensi della stagione passata. Molte decine di migliaia di curiosi, turisti e appassionati hanno fatto capolino tra i vicoli del Centro storico di Bisceglie, nella “duegiorni” dedicata al nettare degli dei e promossa dall’associazione “Borgo Antico”.

«E’ sempre una grande emozione – ha osservato il presidente del sodalizio, Francesco Dente – il momento del taglio del nastro, all’ingresso del Borgo. Quello è l’istante in cui gli sforzi profusi in mesi di programmazione e di organizzazione ci fanno capire di essere sulla strada giusta. E quando, con il passare delle ore, le stradine del Centro storico di Bisceglie pullulano di gente che arriva anche da altre province della Puglia e perfino dalle regioni vicine, quando notiamo gruppi di giovani e intere famiglie restare incantati davanti ai portoni degli antichi palazzi signorili, noi dell’associazione ci guardiamo negli occhi e ci siamo già capiti: questo entusiasmo va alimentato con costanza».

Il Centro storico di Bisceglie apre i raffinati portoni di trenta palazzi d’epoca e ospita cinquanta tra le più prestigiose cantine enologiche provenienti da tutta la Puglia.

Code davanti ai quattro musei della città (Diocesano, Civico Archeologico, Etnografico dell’Archeoclub e del Mare della “Società nazionale di Salvamento”) per le visite guidate, in fila davanti ai punti di distribuzione di calici, pettorine e piccole confezioni di tarallini, breve attesa ad ogni punto di degustazione, dove un sommelier accoglie gli enonauti e fornisce spiegazioni e chiarimenti su ogni singolo vino in esposizione.

Molti visitatori, al termine del giro delle degustazioni, scelgono di restare a cena nei tanti locali che costellano il Centro storico. Molti altri continuano a sorseggiare passeggiando e guardandosi intorno per cogliere ogni dettaglio di una facciata, di un balcone e degli elementi architettonici più significativi degli edifici del Borgo.

«L’Amministrazione di Bisceglie sostiene con entusiasmo e convinzione l’iniziativa dell’associazione “Borgo Antico” – spiega l’assessore al Centro storico, Angelo Consiglio – Attraverso il richiamo di decine di migliaia di persone da altre città, “Calici” rappresenta l’ideale punto di sintesi che consente di valorizzare il patrimonio architettonico, storico, artistico e culturale della nostra città e, al tempo stesso, di mettere in funzione un importante volano economico che, anche in un momento difficile come quello che viviamo, è linfa vitale sia per i produttori vinicoli che per gli operatori commerciali biscegliesi».

“Calici nel Borgo antico”, dunque, non finisce qui. Anzi, promette di stupire ancora.

L’ADDETTO STAMPA
Vittorio Massaro

Immagini Fotodigital Bisceglie