Negli intrigati ed eleganti spazi della galleria Art Rurò fra corso Garibaldi e via Nazareth si è svolta anche quest'anno la simpatica "Festicciola degli Auguri" per tutti i Soci del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia ed altri graditi Ospiti.

Nel calendario delle attività associative, é ormai il quinto anno consecutivo che i Soci del Comitato si ritrovano prima delle festività di fine anno con l'appuntamento per lo scambio degli auguri di Natale e Capodanno, come anche per tirare le somme del lavoro svolto in dodici mesi di ininterrotta attività sul Territorio.

Ma a prevalere in questa specifica occasione è il sentimento della festa, arricchito dai calici delle Cantine del Locorotondo, come sempre benvenute nel condividere la Festicciola con i loro spumanti (quest'anno di scena un delizioso demisec frutto dell'inventiva dei cantinieri abbinata alla qualità delle uve selezionate ad hoc) e gli altri vini, offerti ai convenuti in segno di affettuosa partecipazione all'atmosfera natalizia.

Il Presidente Nino Vinella ha riassunto alcuni dei più significativi e vari momenti vissuti nel 2011, anno difficile per la Cultura italiana in generale ed in particolare per Canne della Battaglia, fra declassamento, licenziamenti al bookshop ed altri problemi di varia portata, con un filo di speranza connesso alla legge regionale proposta da Ruggiero Mennea, largamente sostenuta dal Comitato con apposito progetto di comunicazione sociale ed ormai in vigore dopo l'avvenuta promulgazione.

Nel giro dei saluti, Maria Antonella Doronzo, responsabile del settore accoglienza turistica, ha testimoniato con Luciana Morra l'esperienza delle visite guidate al sito archeologico, in particolare con l'affiancamento alla giornata di ottobre con l'arrivo del Treno Storico e poi con l'Anteas: esperienze validissime non come fini a se stesse, ma in quanto inserite in un più ampio e condiviso programma di ricettività e di accoglienza turistica.

I Soci "veterani", il Rag. Felice Iodice e Michele Daleno, nella loro veste di "testimoni del tempo" quale esempio di esperienze differenti ma tutte accomunate nello spirito associativo del Volontariato civile e culturale verso i Soci più giovani, hanno dato ufficialmente a loro il benvenuto nella famiglia del Comitato a distanza di poco più di un mese dalla cerimonia del "Premio Barletta Cultura Operosa - Dalla Storia in nostro Futuro" tenutasi sabato 3 dicembre al Laboratorio Urbano GOS di viale Marconi.

Al brindisi augurale conclusivo si è infine simpaticamente unita anche Rosa Ruscino, madrina e titolare della galleria Art Rurò, alla quale il Presidente Vinella ha riconosciuto l'importante ruolo di animatrice della Cultura e dell'Arte di Barletta, anche quale partner di riferimento nella rassegna di attualità culturale "Uno... al mese" in corso di svolgimento con successo di poubblico e di critica, che si va sempre distinguendo come centro aperto e luogo d'incontro.

Nella galleria fotografica e nel video su Facebook a cura di Francesco Paolo Dellaquila i più bei momenti della Festicciola da Art Rurò...

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