L'articolo di Rino Daloiso pubblicato in pagina nazionale sulla Gazzetta del Mezzogiorno di oggi apre giornalisticamente (e finalmente!) il fronte del dibattito sull'opportunità di spendere, in questi tempi di crisi, cifre significative di denaro pubblico a fronte di manifestazioni che dovrebbero spronare turismo e dunque provocare ricadute produttive sui territori di competenza.
http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=544722&IDCategoria=1
La Deliberazione della Giunta Regionale 12 giugno 2012, n. 1212 (Contributo straordinario per l'anno 2012 per la manifestazione a carattere culturale e di tradizione popolare la Rievocazione storica della disfida di Barletta) si esprime testualmente così:
"Sulla base di quanto disposto dal Programma triennale delle Attività Culturali per il triennio 2010-2012 ai sensi dell'art.14 L.R. n.6/04, di cui alla D.G.R. n.2159/11, l'azione regionale attiva e incentiva opportunità diffuse di crescita e sviluppo, dando impulso a proposte e progettualità che vengono espresse da soggetti pubblici e da organismi privati, privilegiando gli interventi capaci di generare ricadute produttive nei contesti territoriali interessati. In questo contesto si inserisce la Rievocazione storica della Disfida di Barletta, quale manifestazione di carattere culturale e di importante tradizione popolare, che il Consiglio Regionale ha inteso valorizzare istituendo con L.R. n.39/2011, nel bilancio regionale autonomo per l'esercizio finanziario 2012, nell'ambito della UPB 04.01.01 assegnata al Servizio Cultura e Spettacolo, il capitolo 813046, con una dotazione finanziaria in termini di competenza e cassa pari ad euro 200.000,00 (L.R. n. 39/2011).
Pertanto, ai fini dell'attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 39/2011 e per conciliare il finanziamento con le disposizioni dell'art.14 L.R. n.6/04, si propone di attuare l'intervento nell'ambito della Promozione diretta prevista dal Programma delle Attività Culturali per il triennio 2010/2012, modificato per l'annualità 2012 con Dgr n. 2159/2011, assegnando il contributo straordinario per l'anno 2012 per la suddetta manifestazione al rispettivo Ente locale di riferimento, e precisamente al Comune di Barletta, a valere sul capitolo 813047, del bilancio regionale 2012, della U.P.B. 04.01.01, di pertinenza del Servizio Cultura e Spettacolo".
Ma in quella stessa determina regionale scattano vincoli, prescrizioni e molto ben precisi paletti.
"Il Comune in questione (Barletta, n.d.r.) avrà trenta giorni di tempo dalla notifica della presente deliberazione per presentare apposita istanza di finanziamento, secondo le procedure disciplinate al punto 3.5 lett.B) del suddetto Programma di cui alla Dgr n.2159/2011.
Si precisa, inoltre, che sulla base di quanto previsto dal Programma triennale in questione per gli interventi di Promozione regionale deve essere utilizzato lo strumento della Convenzione per quelle iniziative per le quali è disposto un intervento regionale superiore a euro 30.000,00. La convenzione di cui sopra è da redigersi sulla base dello schema allegato alla presente deliberazione, dopo che il Comune abbia presentato l'istanza.
Con successiva determinazione del Dirigente del Servizio Cultura e Spettacolo si provvederà ad effettuare l'impegno di spesa relativo all'intervento previsto nel presente provvedimento, entro il corrente esercizio finanziario sul capitolo di competenza, nonché a liquidare l'intervento contributivo relativo all'iniziativa Rievocazione storica della Disfida di Barletta, ovvero a revocare o ridurre il contributo qualora detta iniziativa non venga svolta o sia realizzata in maniera difforme rispetto al Programma delle Attività Culturali di cui alla D.G.R. n.2159/2011".
LEGGI TUTTO...
http://www.regione.puglia.it/index.php?page=burp&opz=getfile&file=10.htm&anno=xliii&num=96
Legittime dunque almeno un paio di domande al Comune di Barletta, al sindaco, al dirigente staff e al dirigente cultura:
1) E' stata presentata l'istanza di finanziamento alla Regione come da regolamento? Non vi è traccia all'albo pretorio informatico di alcuna determina in tal senso.
2) E' stata redatta l'apposita convenzione ugualmente contemplata dal regolamento? Non vi è traccia all'albo pretorio informatico di alcuna determina in tal senso.
Omissioni non consentite, dunque, peggio i ritardi...
Gli unici provvedimenti adottati dall'Amministrazione comunale riguardano:
1) La delibera di giunta n. 84 del 28 maggio 2012 (un fra i primissimi atti dell'esecutivo "vero" appena insediato dopo la giunta "balneare" dei mesi prima) che approvava le linee guida per il Certame a venire con relativo calendario dal 4 al 9 settembre http://www.comune.barletta.ba.it/retecivica/atti/giunta/gc084-12.pdf
2) La determina dirigenziale n. 1083 del successivo 10 luglio per l'avviso pubblico di selezione dei 3 esperti del coordinamento artistico
3) La determina dirigenziale n. 1164 del 20 luglio di nomina della commissione comunale per l'esame delle candidature pervenute (composta dai dirigenti staff dott. Attolico e cultura ing. Bernardini, oltre alla dipendente dott.ssa Rucci ed alla collega dott.ssa Grazia Cardo cui è subentrato, causa congedo (!?) già programmato (e non lo sapevano prima?) il dott. Nunzio Calò in carico sempre allo staff.
Atti tutti e solo formali, cioè di semplice procedura fine a se stessa e senza nessun contenuto economico alcuno, visto che in quella stessa originaria delibera di giunta, sindaco ed assessori stabilivano a chiare lettere "che, valutati i costi sostenuti nelle precedenti edizioni del Certame, occorre stanziare allo scopo ricorse sufficienti, da determinarsi su base triennale in sede di Consiglio Comunale nell'ambito della procedura di approvazione del bilancio di previsione 2012-2012".
Ma il bilancio slitta, slitta e slitterà ancora...
Dunque, senza bilancio di previsione, niente Disfida!
Barlettani, arrangiamoci e pensiamo a cose più serie...
LA REDAZIONE
Nelle foto del titolo, un disegno di Pillinini dell'83 ed un titolo da La Gazzetta del Mezzogiorno (Archivio Vinella)
